“Visto da Guffanti”: il punto sulla giornata in Lega Pro
L’andamento del girone di andata, nei risultati e soprattutto nei tanti gol, ci ha entusiasmato di settimana in settimana, invertendo un’abitudine tipicamente Italiana a essere troppo calcolatori, ma il girone di ritorno di sicuro, a mio parere (e mi auguro di sbagliare), riporterà questo modo di pensare, soprattutto per quei club che come obbiettivo principale hanno la permanenza in categoria o la possibilità di raggiungere un traguardo importante come i playoff, ecco che a tal proposito la ventunesima giornata produce in attesa del posticipo di stasera tra Reggina-Paganese del girone C, ben tredici pareggi di cui sei a reti inviolate.
Nel girone A si sono realizzati solo 11 gol (cinque solo nella gara tra Pro Patria e Pavia), delle squadre di alta classifica ringrazia il solo Pavia che stacca tutti e inizia una mini fuga, in virtù del fatto che Alessandria, Bassano e Novara non hanno ultimamente un buon rapporto con la vittoria. E pensare che questa giornata le metteva di fronte alle tre squadre maggiormente concorrenti perlomeno ai playoff e in caso di loro vittoria avrebbero di sicuro creato in alta classifica una spaccatura importante.
Nel girone B tutti a ringraziare L’Aquila che “rifila” un secco 3-0 alla capolista Ascoli, in particolare Teramo e Pisa entrambe vincenti, la prima in trasferta a Grosseto 0-1 e i neroazzurri toscani in casa sul Santarcangelo con identico risultato, 1-0, ma ad usufruire dell’arresto dell’Ascoli c’è anche l’Ancona che con un classico 2-0 supera una lanciata Reggiana che così vede sfumare la possibilità di raggiungere la testa della classifica, tutto comunque a beneficio di un girone che torna a essere il più imprevedibile dei tre , anche perchè i movimenti di mercato non hanno ancora spostato i valori, lo potrebbero fare da febbraio in su dove conterà molto la condizione fisica e mentale e la verifica se i nuovi arrivati si sono inseriti bene .
Nel girone C anche in questo turno arriva la conferma che è quello dove maggiormente si sono rotti gli equilibri, il solco tra la prima e quella fuori dalla zona playoff è ora di nove punti, il Benevento “spacca” la classifica , va a vincere su un campo difficile come quello di Catanzaro 0-1 e esclude definitivamente dalla corsa al primo posto una squadra che nel girone di andata era sempre rimasta nella scia delle prime e forse la ridimensiona molto anche per la corsa ai playoff, che invece intravedono Foggia che supera il Cosenza 4-1 e sopratutto sogna il Matera che centra la sua nona vittoria stagionale battendo niente meno che la Juve Stabia, 3-1 , la squadra della città dei sassi ringrazia anche Aversa Normanna e Barletta che hanno rallentato la marcia di Casertana e Lecce, ma il ringraziamento migliore arriva da Salerno, la Salernitana con non poca fatica supera il Martina 1-0, e mantiene vicino la capolista Benevento e se la corsa da qui in avanti sarà a due qualche calcolo in meno si farà perchè spesso a fare i conti fuori dal campo ci si azzecca poco .
Buon calcio a tutti.
