Rimonta al cardiopalma grazie al bomber Ferrante: il Foggia stende il Catania 1-2

Rimonta al cardiopalma grazie al bomber Ferrante: il Foggia stende il Catania 1-2

Catania – Foggia 1-2

Reti: 15′ Russini (CAT), 67′ Gallo (FOG), 94′ Ferrante (FOG)

Catania (4-3-3): Sala; Calapai, Ercolani, Monteagudo, Ropolo; Izco (64′ Provenzano), Maldonado (82′ Cataldi), Rosaia; Ceccarelli (82′ Albertini), Sipos, Russini (64′ Biondi). A disposizione: Stancampiano, Borriello, Albertini, Pino, Panarello, Cataldi, Provenzano, Biondi, Bianco, Russo, Tropea. Allenatore: Baldini

Foggia (4-3-3): Alastra; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Martino; Garofalo (78′ Ballarini), Petermann, Maselli (45′ Gallo); Tuzzo (78′ Rizzo Pinna), Merkaj (45′ Ferrante), Curcio. A disposizione: Volpe, Girasole, Di Jenno, Gallo, Rizzo Pinna, Ballarini, Ferrante. Allenatore: Zeman

Arbitro: Giaccaglia di Jesi (Assistenti: Piedipalumbo-Lisi. Quarto Ufficiale: Ubaldi)

Ammoniti: 30′ Petermann (FOG), 31′ Garofalo (FOG), 44′ Maldonado (CAT), 68′ Ceccarelli (CAT), 85′ Curcio (FOG), 89′ Garattoni (FOG)

Espulsi:

Recupero: 1′ p.t., 4′ s.t.

Il Foggia deve allontanare i malumori ed è obbligata a vincere per iniziare a recuperare i punti sottratti dalla penalizzazione(-4) inflitta pochi giorni fa dal TFN al club rossonero. Anche il Catania è in condizioni societarie pessime, sommersa dai debiti. Tante assenze nelle fila rossonere, tra cui quella di Ferrante che parte dalla panchina. Escluso dall’11 titolare anche Gallo. I siciliani sono reduci da sette risultati utili consecutivi.

PRIMO TEMPO. Al 15′ il Foggia è già in svantaggio: sugli sviluppi di un corner Russini conclude di potenza e piega le mani ad Alastra. 1-0 per il Catania. I siciliani sono in palla e al 22′ Maldonado prova il gran tiro dalla distanza, ma il pallone termina alto. Al 24′ arriva la prima occasione potenziale per i rossoneri: batti e ribatti in aerea, con l’ultima finalizzazione, imprecisa, di Maselli. Al 30′ Petermann stende Izco, ammonizione per il mediano foggiano. Un minuto dopo, anche Garofalo finisce sul taccuino del direttore di gara, cartellino giallo anche per lui. Al 35′ Curcio addomestica un buon pallone e lascia partire il sinistro, Sala è costretto a distendersi per deviare in angolo. Al 37′ Russini riparte velocissimo, è provvidenziale Petermann in scivolata a interrompere la sua corsa. Al 39′ Curcio crossa alla perfezione, Tuzzo impatta di testa e spedisce il pallone a due passi dal palo. Il primo tempo finisce 1-0. Il Foggia ha approcciato male alla gara, ma ha dimostrato maggiore determinazione nell’ultimo quarto d’ora.

SECONDO TEMPO. Zeman ad inizio secondo tempo getta Ferrante e Gallo nella mischia, al posto di Merkaj e Maselli. Al 47′ Tuzzo ha una ghiotta chance per pareggiare, ma da ottima posizione spara fuori. Al 55′ il Catania va vicinissimo al 2-0: Sipos a pochi metri da Alastra sbaglia la conclusione. Al 67′ il Foggia trova il pareggio: Sala respinge una punizione insidiosa di Petermann e sulla ribattuta Gallo deve solo ribadire in rete. Al 76′ contropiede gestito malissimo dal Foggia, che era in superiorità numerica. All’81’ Alastra si supera e ribatte un tiro di Rosaia. All’84’ viene ammonito Curcio, già diffidato: il numero 10 salterà la trasferta di Campobasso. All’86’ brivido per il Foggia: Albertini trova Sipos che, incredibilmente, liscia il pallone. Al 93′ Ercolani stende Ferrante in area ed è rigore per il Foggia! Il numero 9 dagli undici metri non sbaglia e il suo gol vale l’1-2 finale.

Antonio Iammarino

Categoria: La Cronaca