Tempo di riscossa per i ragazzi di Mister Zeman che, dopo la sconfitta rimediata nell’ostico campo del Catanzaro, vogliono subito ripartire a fare punti contro la Virtus Francavilla, avversaria tutt’altro che semplice che può contare su una rosa assolutamente di tutto rispetto per la categoria.
Il nostro Zoom questa settimana si concentra su uno degli elementi di maggior esperienza dell’intero panorama di Lega Pro, Pasquale Maiorino.
Maiorino, nato a Taranto il 21 giugno del 1989, 1 metro e 70 di altezza per 70 chili, è sicuramente uno degli elementi di maggior spessore all’interno della rosa di mister Taurino, con oltre 250 presenze in Lega Pro e ben due promozioni all’attivo in serie B con Cremonese e Livorno.
Inizia la trafila del settore giovanile proprio nel settore giovanile della Virtus Francavilla, prima di provare, giovanissimo, l’esperienza nella squadra di Serie B svizzera del Chaux-de-Fonds, dove nella prima parte della stagione 2008-2009 non scenderà mai in campo. L’occasione di rientrare in Italia gliela offre il Vicenza, che a gennaio lo tessera in una squadra che disputa il campionato di Serie B e Maiorino si regala anche l’esordio in Serie B. Al termine di quella stagione, con sole 4 presenze all’attivo, il trequartista jonico decide di scendere di categoria, indossando nei due anni seguenti le casacce di Lecco, Manfredonia e Brindisi, dove collezionerà 43 presenze e 6 reti (2 con il Manfredonia e 4 con il Brindisi sempre in C2). Il Vicenza allora nella stagione 2011-12 decide di puntare forte su di lui per il campionato di Serie B e Maiorino non delude le aspettative, segnando 3 reti in 22 presenze e rimanendo anche all’inizio della stagione successiva con la squadra berica dove però non trova lo spazio desiderato, decidendo a gennaio di passare al Modena sempre in B, dove raccoglierà una nuova delusione viste le sole 4 presenze all’attivo.
Arriva il primo “switch” decisivo nella carriera di Maiorino che decide di scendere di 2 categorie, sposando il progetto Sorrento in Serie C2, dove sarà protagonista assoluto della stagione dei costieri, segnando 16 reti in 35 presenze e sarà acquistato dalla Torres l’anno successivo nell’ormai Lega Pro unica. Anche in Sardegna farà molto bene segnando 14 reti in 37 presenze, divenendo uno dei giocatori di maggior spessore della terza serie italiana. Arriva la chiamata della Cremonese, squadra sempre abituate in quegli anni a costruire grandi squadre e Maiorino in due stagioni di Lega Pro con la casacca grigio rossa segnerà 14 gol in 58 presenze e contribuirà in maniera decisiva alla promozione dei lombardi in Serie B. La Cremonese decide però di non puntare su di lui anche per la stagione seguente quindi lo cede al Livorno e con i toscani Maiorino conquista la seconda promozione di fila segnando 7 reti in 26 presenze. Riconfermato all’inizio della stagione 2018-19, Maiorino vedrà poche volte il campo in Serie B e sarà costretto ancora una volta a rituffarsi in Lega Pro, questa voglia con la maglia della Feralpi Salò, dove segnerà 8 gol in 37 presenze ma non riuscirà nella terza promozione della sua carriera. Dopo una nuova breve parentesi a Livorno, Maiorino sceglie di imboccare la strada di casa, divenendo uno dei punti di forza della “sua” Virtus Francavilla.
Nella seconda metà della scorsa stagione gioca 12 gare senza trovare la via del gol ma l’exploit lo sta avendo in questa annata, dove ha già realizzato 6 reti (Catanzaro, Latina, Turris, Campobasso e doppietta al Monopoli) e sta sfruttando al meglio le qualità di una rosa davvero competitiva.
Sicuramente Maiorino sarà l’elemento da tenere più sotto stretta osservazione da parte di Zeman e dei suoi ragazzi, soprattutto perché capace di sfruttare con la sua rapidità e la sua tecnica gli spazi che potrebbe lasciare la difesa rossonera.
Tullio Imperatrice