Sul derby d’Apulia campeggia il segno X. Foggia-Bari finisce 2-2
Foggia-Bari 2-2
Reti: 12′ Curcio (FOG), 22′ Cheddira (BAR), 23′ Merola (FOG), 85′ Mallamo (BAR);
Foggia (4-3-3): Dalmasso; Rizzo, Di Pasquale, Sciacca, Nicolao (62′ Girasole); Di Paolantonio, Petermann, Garofalo; Curcio (76′ Turchetta), Ferrante, Merola (76′ Vitali). A disposizione: Alastra, Gallo, Rizzo Pinna, Vitali, Maselli, Girasole, Turchetta, Tuzzo, Buschiazzo. All. Zeman
Bari (4-3-1-2): Frattali (46′ Polverino); Gigliotti, Maita, Antenucci, Cheddira (82′ Simeri), D’Errico (75′ Mallamo), Maiello, Galano (82′ Citro), Belli (75′ Pucino), Terranova, Ricci. A disposizione: Polverino, Celiento, Di Cesare, Bianco, Simeri, Citro, Misuraca, Mazzotta, Pucino, Scavone, Paponi, Mallamo. All. Mignani.
Arbitro: Mario Cascone di Noceria Inferiore (Miniutti-Ricciardi; IV: Feliciani)
Note: serata piovosa;
Ammoniti: 41′ Garofalo (FOG), 45′ Di Paolantonio (FOG)
Espulsi:
Recupero: 4′ s.t.;
La storia torna a ripetersi. Emozioni e ricordi di un derby, quello tra Foggia e Bari, che non può non essere raccontato. I rossoneri di mister Zeman in occasione della ventinovesima giornata di Serie C ospitano il Bari. I galletti baresi, primi in classifica e candidati alla vittoria del torneo, arrivano in terra foggiana consapevoli di essere più forti sulla carta ma mister Zeman tiene alta l’attenzione: “Loro forti nelle individualità, noi nel gruppo”. S’infiamma la sfida a risposte di conferenza stampa e in un clima particolare, pioggia e freddo aleggiano sullo Zaccheria, sono pochi gli spettatori presenti al tempio sportivo. Ha fatto discutere e non poco la scelta di trasformare il derby in giornata pro-Foggia. Ma spazio al campo perché Foggia-Bari è il derby dentro e fuori dal rettangolo verde.
PRIMO TEMPO. Il Foggia parte bene e al minuto 5′ Curcio scodella al centro per Ferrante che per poco non ci arriva. L’argentino la mette al centro, Petermann prende l’attimo nell’affondo e l’azione termina con un nulla di fatto. Al 10′ Petermann su punizione l’appoggia a Ferrante che con il sinistro colpisce di potenza senza trovare la porta. Il Foggia ci crede e la sblocca al 12′ quando Nicolao dalla corsia di destra si accentra, porta il pallone sul sinistro e crossando al centro trova un’incornata vincente di Alessio Curcio: 1-0! Al 22′ il Bari trova un pareggio, complice un’azione rocambolesca che vede il Bari prima colpire la traversa con D’Errico e poi, sulla ribattuta del legno Cheddira sottoposta anticipa la reazione di Dalmasso e segna. Passa un solo minuto quando Merola dalla distanza con un tiro debole rallentano dall’acqua sul terreno di gioco buca Frattali (che compie una clamorosa papera) e riconsegna ai rossoneri il vantaggio: 2-1. Alla mezz’ora, dopo il secondo gol rossonero, non si registrano grandi emozioni, ma la squadra padrona di casa continua a manovrare sfruttando gli errori degli ospiti. Al minuto 34 Cheddira stoppa di petto e con il destro colpisce il palo alla sinistra di Dalmasso, brivido per il portierino argentino e i suoi compagni. Merola al 45′ sfiora la doppietta personale con un colpo di testa che fa paura a Frattali. Al doppio fischio è 2-1.
SECONDO TEMPO. Dalmasso al 51′ salva il risultato negando a Cheddira la gioia della doppietta. Mentre la Curva Nord al 57′ esprime uno striscione di critica nei confronti di Galano, l’ex rossonero sbaglia un’occasione non del tutto difficile. Il numero 31 del Bari, Ricci, prova il cross basso al centro dalla sinistra, senza trovare né Antenucci, né Cheddira. Ferrante prova a sorprendere Polverino con un tiro dalla distanza ben angolato ma in doppia ripresa l’estremo difensore ospite para. Siamo al 65′ della ripresa. E chi lo toglie dai pali Dalmasso? Al 68′ Cheddira scappa in profondità ma il portiere rossonero salva di nuovo. Ferrante al 75′ sfrutta uno sbaglio di Pucino e con un pallonetto da fuori area prova a siglare il terzo gol ma la palla termina di poco alta sopra la traversa. AL 76′ Zeman manda in campo Vitali e Turchetta per Merola e Curcio concedendo gli applausi ai due marcatori di giornata. Cheddira è il vero pericolo in casa Bari e al 82′ di testa crea l’illusione del gol, che paura per il popolo dello Zaccheria. Mallamo al minuto 85′ trova l’eurogol di giornata: al volo calcia di destro al limite dell’area defilato sulla destra e trova la rete del pareggio: 2-2.
Finisce in parità il derby d’Apulia con un Foggia che per gran parte di partita ha messo sotto la capolista regalando gioie e spettacolo allo Zaccheria. Cresce partita dopo partita la formazione zemaniana proprio come un fiore che aspetta la primavera per sbocciare…
Daniel Miulli
