Ferrante torna a ruggire e il Foggia batte 3-2 l’AZ Picerno. Che eurogol di Petermann!
Foggia-AZ Picerno 3-2
Reti: 35′ Ferrante (FOG), 54′ Petermann (FOG), 61′ Vivacqua (PIC), 81′ Ferrante (FOG), 93′ Parigi (PIC)
Calcio Foggia 1920 (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Girasole, Buschiazzo, Rizzo (55′ Nicolao); Rocca (55′ Di Paolantonio), Petermann (82′ Maselli), Gallo (55′ Garofalo); Merola, Ferrante (82′ Turchetta), Curcio. A disposizione: Alastra, Rizzo Pinna, Vitali, Maselli, Garofalo, Turchetta, Di Paolantonio, Nicolao. All. Zeman
AZ Picerno (4-4-2): Viscovo; Finizio, Ferrani (65′ Allegretti), Pitarresi, D’Angelo (80′ Reginaldo), De Cristofaro (75′ Parigi), Vivacqua, Gerardi (65′ Senesi), Garcia, De Ciancio (65′ Esposito), Setola. A disposizione: Albertazzi, Allegretto, Esposito, Alcides, Dettori, Reginaldo, Senesi, Guerra, De Franco, Viviani, Di Dio, Parigi. All. Colucci
Arbitro: Calzavara (Voytyuk-Laghezza; IV: Lascaro)
Note: terreno in buone condizioni;
Ammoniti: 86′ Parigi (PIC), 94′ Maselli (FOG)
Espulsi:
Recupero: 1′ p.t.; 5′ s.t.;
Per la trentunesima giornata di Serie C, i rossoneri sfidano tra le mura amiche dello Stadio Zaccheria l’AZ Picerno di mister Colucci. Mister Zeman elogia i suoi nella conferenza stampa pre-gara e li sprona a fare sempre meglio. In occasione della consueta stretta di mano, entrambe le squadre scendono in campo con una maglia bianca con una scritta orizzontale rossa al centro del petto che dice: “No alla guerra”. Un grido forte quello che si alza dallo Zaccheria per contrastare il conflitto in corso tra Ucraina e Russia. Tra le fila dei pugliesi tornano dal 1′ Garattoni e Rocca. Confermato Dalmasso tra i pali.
PRIMO TEMPO. Una prima azione pericolosa per il Foggia si sviluppa al minuto 8′, quando il Picerno dalla corsia di destra crossa verso il centro dell’area e Garattoni di petto accompagna fuori. Un corner poco pericolo si spegne sul fondo. Al 16′ Ferrante fa tutto da solo, parte poco dopo il centrocampo e con la palla al piede arriva a circa 15 metri dalla porta difesa da Viscovo; il suo tiro forte ma centrale viene parato dall’estremo difensore ospite. Applausi dello Zaccheria per il suo 9. Il Foggia rischia grosso al 33′ quando Petermann cincischia al limite dell’area di rigore, l’uomo più offensivo del Picerno ruba palla e spara con il destro rasoterra verso Dalmasso. Il portierino rossonero devia in angolo. Poco dopo, la formazione rossonera crea e colpisce prima una traversa con Ferrante, poi, su un tiro dalla distanza l’attaccante argentino sfrutta la parata in due tempi di Viscovo e punisce il Picerno: 1-0! Passano appena quattro minuti quando l’assistente sito sotto la tribuna annulla la rete del 2-0 al centravanti rossonero Ferrante. Quando il quarto uomo segnala un minuto di recupero, Merola sotto porta colpisce la seconda traversa di giornata. Errore clamoroso del numero 18 rossonero. Finisce così la prima parte di partita.
SECONDO TEMPO. Al 51′ il direttore di gara non segnala un fallo su Rizzo e De Cristofaro scappa verso l’area, accentrandosi da destra. Il numero 8 del Picerno prova un cross basso ma la palla capita tra i piedi di Garattoni che scivola e per sua fortuna vede la palla sfilare alla destra di Dalmasso. E’ un vero gol divorato quello dell’AZ. Il Foggia capisce che deve allungare e Petermann al 54′ trova il gran gol dalla distanza. Che missile all’incrocio dei pali! 2-0. Al 61′ gli ospiti accorciano le distanze con il numero 9, Francesco Vivacqua, che sfrutta una buona palla in profondità e supera Buschiazzo e Girasole: 2-1. Al 73′ De Cristofaro prova l’ennesimo cross basso dalla destra, la palla tesa attraversa tutta l’area piccola, senza trovare nessun compagno. Al 78′ Ferrante sfugge alla marcatura ma calcia con estrema potenza e spedisce la palla alta sopra la traversa. Trascorre un solo minuto quando il Foggia accelera e Viscovo nega prima la gioia del gol a Ferrante e poi, Curcio, a gol praticamente fatto, trova la schiena di un uomo in maglia bianca che evita il go. E’ un Foggia molto sfortunato. Il gol è nell’aria e lo realizza un implacabile Alexis Ferrante, quando al minuto 81′ viene servito in profondità e con il sinistro trafigge Viscovo: 3-1. Subito dopo la rete, Zeman sostituisce Ferrante con Turchetta, concedendo all’attaccante argentino la standing ovation dello Zac. In pieno recupero la formazione lucana trova il secondo gol grazie ad un’azione confusa che porta i due centrali rossoneri a pestarsi i piedi finendo dentro la porta. A segnare per l’AZ Picerno è Parigi. Al triplice fischio una prestazione maiuscola di Ferrante permette al Foggia di archiviare la pratica Picerno e aggiungere +3 punti preziosi alla classifica.
Daniel Miulli