Partita difficile, ma è manita allo Zaccheria. Il Foggia s’impone 5-2 sul Campobasso
Foggia-Campobasso 5-2
Reti: 4′ Merola (FOG), 18′ Bontà (CAM), 45’+1 Rossetti (CAM), 46′ Merola (FOG), 64′ Sciacca (FOG), 87′ Garofalo (FOG), 90’+5 Curcio (FOG)
Foggia (4-3-3): Dalmasso; Garattoni (46′ Martino), Sciacca, Di Pasquale, Rizzo (46′ Nicolao); Rocca (46′ Garofalo), Petermann, Di Paolantonio (81′ Gallo); Merola (81′ Turchetta), Ferrante, Curcio. A disposizione: Volpe, Gallo, Rizzo Pinna, Vitali, Maselli, Girasole, Garofalo, Turchetta, Tuzzo, Martino, Nicolao. All.: Zeman
Campobasso (4-3-3): Raccichini; Menna, Dalmazzi, Bontà Rossetti (60′ Emmausso), Pace (77′ Merkaj), Tenkorang, Candellori, Liguori (70′ Bolsius), Fabriani (77′ Sbardella), Persia (70′ Vanzan). A disposizione: Zamarion, Coco, Sbardella, Vanzan, Nacci, Ladu, Emmausso, Martino, Di Francesco, Lombari, Merkaj, Bolsius. All.: Cudini
Arbitro: Andrea Ancora di Roma 1 (Regattieri-Iacovacci; IV: Maranesi)
Note:
Ammoniti: 38′ Di Pasquale (FOG)
Espulsi:
Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.;
PRIMO TEMPO. Parte subito forte il Foggia e punisce il Campobasso al 3′ quando un’indecisione difensiva porta Merola a rubar palla, soffiandola all’estremo difensore ospite e siglando il primo gol del match: 1-0! Al 7′ ci prova Rocca dalla distanza impegnando Raccichini e dopo pochi secondi è Curcio a provare l’acrobazia, spedendo però, la palla fuori. I rossoneri cercano il raddoppio e lo sfiorano al 15′ quando Merola da calcio d’angolo trova la testa di Ferrante, la palla soltanto sfiorata dall’argentino termina a lato. Proprio quando il Foggia stava dominando la gara arriva il gol del pari. Liguori dalla corsia di destra rientra sul sinistro e crossa al centro dove trova l’inserimento di Bontà: l’incornata decisiva è servita al 18′. Rischia grosso il Foggia al 25′, quando il Campobasso apre un corridoio per Tenkorang che, in netto fuorigioco non segnalato, serve il compagno più vicino e per la fortuna della formazione padrona di casa, causa fuorigioco. Alla mezz’ora è il momento de “El Tigre”, servito alto colpisce male ma sulla palla ribattuta dal portiere molisano il gioco è fermo: posizione di fuorigioco del bomber argentino. Non demorde la formazione di Zeman e ci prova in diverse occasioni, mancando di precisione nell’ultimo passaggio, quello decisivo. Al 45′ ci prova Curcio appoggiato da Ferrante: il tiro è parato senza problemi. Poco prima del doppio fischio, il Campobasso riparte a gran velocità sulla corsia di destra e Rossetti con il sinistro a giro supera Dalmasso: 1-2.
SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa mister Zeman capisce che il Foggia è in difficoltà sugli esterni e sostituisce Garattoni, Rizzo e Rocca con Martino, Nicolao e Garofalo. Il Foggia fa passare appena un minuto quando Petermann apre per Merola che sotto porta spacca la porta e sigla la doppietta: 2-2. Al minuto 56′ Martino crossa al centro e trova il colpo di testa impreciso di Merola, che brivido per gli ospiti. Il Foggia trova il gol della rimonta al 64′, quando da calcio d’angolo Di Paolantonio trova il colpo di testa di Curcio ribattuto da Raccichini che non può far nulla su Sciacca, bravo a fiondarsi sulla sfera e a spedire in rete:3-2. Il gol del 4-2 capita tra i piedi di Ferrante, l’argentino clamorosamente spedisce alto un rigore in movimento rimandando la gioia del gol. Al 73′ Ferrante ci va ancora una volta vicinissimo di testa, è il portiere in maglia verde fluorescente a negargli la rete. Nel secondo tempo Alexis Ferrante per cinque volta divora il gol che può chiudere la gara, è una giornata no per il 9 rossonero. Ad ipotecare la gara è il numero 21 del Foggia, Vincenzo Garofalo, con un tiro al volo che passa sotto le gambe del portiere avversario e fissa il punteggio sul 4-2. Poker rossonero quando il cronometro segna l’87’. Nell’extra-time è Curcio a siglare il quinto gol di giornata con un sinistro dalla lunetta spedito nell’angolino basso alla sinistra di Raccichini: 5-2. Al triplice fischio del Sig. Ancora il Foggia batte 5-2 il Campobasso.
Tanto bella quanto tanto difficile la partita dello Zaccheria che ha visto una bella cornice di pubblico sugli spalti – più di 5000 spettatori – tra locali ed ospiti. Match pulito e corretto sul rettangolo verde che ha visto i rossoneri passare prima in vantaggio e poi subire due gol in poco tempo. La risposta dei diavoli del sud arriva e con il carattere ribalta il risultato fissando il punteggio finale sul 5-2. Signore e signori, questo è il Foggia, questo è Zeman…
Daniel Miulli