È stato sfatato finalmente il tabu Turris, forse nel momento più importante della stagione.
Un 2 – 0 che permette al Foggia di perseguire l’obiettivo delle fasi finali, con l’ostacolo Avellino al Partenio Lombardi da dover superare. Saranno però questa volta i lupi di mister Gautieri ad avere i favori del pronostico, potendo contare su 2 risultati su 3 dato il miglior posizionamento in classifica.
Gli uomini di Caneo avrebbero molto da recriminare, visto che nel 1° tempo sono 2 pali a negare un possibile doppio vantaggio ospite.
Per fortuna del Foggia i 2 legni hanno permesso ai rossoneri di mantenere la porta inviolata, grazie anche alle ottime parate di Dalmasso.
Andiamo ora a vedere i Top & Flop di questa domenica di playoff.
Top
Andrea Di Grazia: il suo ritorno dall’infortunio non poteva avvenire in un momento migliore. Insieme a Garofalo ci hanno messo appena 2’ per creare una ghiotta occasione da gol, non sfruttata a dovere dall’ex Catania. Si rifarà qualche minuto più tardi, riuscendo a portare i suoi in vantaggio, con tanto di abbraccio finale a Zeman.
Vincenzo Garofalo: probabilmente è il suo ingresso a portare il Foggia ad Avellino. Entra per uno spento Rocca e sin da subito ci mette grinta e corsa, propiziando il gol del vantaggio. Decisivo su diversi interventi a centrocampo. Propizia poi il gol del definitivo 2 – 0 di Curcio, che chiude di fatto i giochi.
Flop
Michele Rocca: nel 1° tempo fatica a far girare il pallone a centrocampo, complice anche una superiorità netta avversaria in quella zona. Ad inizio 2° tempo le cose sembrano non cambiare, così il boemo decide di fargli subentrare Garofalo. Il resto è storia.
Alexis Ferrante: la grinta c’è, non facendosi mai mancare le sportellate contro la difesa avversaria. Manca però il fiato delle ultime partite prima dell’infortunio, che in vista del Partenio servirà come il pane.
Marco Gabriele Scopece