Ciotola tiene su l’Ischia: al “Mazzella” è 2-2 col Messina
Pareggio a suon di gol al “Mazzella”, dove il Messina impone il pari all’Ischia e rallenta la corsa salvezza degli isolani. Mister Agenore Maurizi sorprende tutti lanciando una coppia d’attacco inedita, composta dai due fantasisti D’Amico e Ciotola, escludendo dalla prima linea sia Ingretolli (in panchina) che Cruz (addirittura in tribuna, ufficialmente acciaccato).
LA GARA: Bel primo tempo dell’Ischia, che si fa vedere dalle parti di Iuliano già al 7’ con Gerevini che impegna il pipelet giallorosso. Al 16’ azione personale di Ciotola, il fantasista penetra in area e tenta un diagonale, Iuliano si oppone. La squadra di Maurizi è ben messa in campo ed al 23’ passa in vantaggio: D’Amico approfitta di un recupero a centrocampo di Bulevardi, verticalizza subito per Ciotola che si fa spazio al limite dell’area e con un preciso tiro rasoterra supera Iuliano, siglando l’uno a zero. Il Messina prova a reagire, ma al 32’ rischia ancora: Gerevini è una spina nel fianco in area avversaria, il suo tiro viene respinto a fatica da Iuliano; la difesa fa fatica a spazzare, l’azione prosegue e si sviluppa con cross di Finizio per il colpo di testa di De Agostini, che manda il cuoio di poco a lato. Per i siciliani la prima chance veramente importante arriva soltanto al 35’ quando un rimpallo in area favorisce il tiro di Damonte, che però spreca tutto sparando alle stelle. I peloritani prendono fiducia ed al 39’ pareggiano i conti su azione d’angolo, quando Izzillo devia di testa e colpisce la traversa, sulla ribattuta del legno ci pensa Altobello a ribadire nel sacco, sempre di testa. L’Ischia accusa il colpo ed al 44’ la difesa gialloblù perde palla ingenuamente sulla trequarti di campo, palla a Orlando che di sinistro impegna ancora Giordano, il quale si distende e devia in angolo.
Nel secondo tempo, il Messina parte subito forte: al 47’ la retroguardia dell’Ischia concede troppo spazio all’incursione di Bonanno, il cui tiro è rimpallato in angolo, poi è Pepe (49’) a cercare la conclusione, palla sul fondo.
L’Ischia torna avanti al 59’ con il neo entrato Iannascoli, botta di poco alta, ma è sempre il Messina a farsi preferire in questa seconda parte della contesa: al 64’ azione tambureggiante degli ospiti, conclusa da un tiro alto di Damonte. Al 67’ i giallorossi di Grassadonia passano in vantaggio: punizione di Bucolo, colpo di testa di Orlando ad innescare il neo entrato Bjelanovic che, sempre di testa, supera Giordano e sigla l’uno a due. L’Ischia ha un sussulto ed al 69’ conquista un calcio di rigore per fallo di Benvenga su Gerevini: dal dischetto va Ciotola, che spiazza Iuliano e firma il due a due.
Dopo gli ultimi cambi spesi dai due tecnici (Schetter e Ingretolli per i locali, Corona per gli ospiti), la gara stenta a decollare: il Messina comanda le operazioni ma non punge più (unico brivido la girata di Corona al 93’), l’Ischia contiene i siciliani e sfrutta poco l’arma del contropiede, affidando al solo De Agostini le sortite più pericolose, quanto improduttive. Finisce due a due, un pareggio tutto sommato giusto ma che, tuttavia, serve a poco ad entrambe.
ISCHIA – MESSINA 2-2
ISCHIA (3-5-2): Giordano; Impagliazzo, Sirignano, Empereur; Finizio, Gerevini, Fiandaca (54’ Iannascoli), Bulevardi, De Agostini; Ciotola (75’ Ingretolli), D’Amico (70’ Schetter). A DISPOSIZIONE; Mennella, Di Cesare, Trofa, Armeno. All. Maurizi.
MESSINA (4-4-2): Iuliano; Benvenga, Altobello, Stefani, Donnarumma; Pepe, Bucolo, Damonte, Izzillo (60’ Bjelanovic); Orlando, Bonanno (75’ Corona). A DISPOSIZIONE: Lagomarsini, Cane, De Bode, Silvestri, Gaeta. All. Grassadonia.
ARBITRO: Rossi di Rovigo (Vingo-Vecchi).
RETI: 23’ Ciotola (I), 39’ Altobello (M), 67’ Bjelanovic (M), 69’ rig. Ciotola (I).
NOTE: Spettatori 1.500 circa. Ammoniti Bucolo, Fiandaca, Iannascoli, Pepe, Empereur, Orlando, Benvenga. Angoli 5 a 4 per il Messina. Recupero: 0’ pt e 3’ st.