Paganese, Di Napoli: ”Potevo fare di più, affranto per la retrocessione”
Ritornato sulla panchina della Paganese nelle ultime due giornate di campionato, dopo l’esonero di settembre, Raffaele Di Napoli non è riuscito nell’impresa di salvare i campani dalla retrocessione in Serie D. L’epilogo ieri pomeriggio, ad Andria, nella gara di ritorno dei play-out che ha visto i pugliesi vincere di misura e centrare la salvezza grazie al miglior piazzamento in classifica. Il tecnico azzurrostellato ha espresso tutta la sua delusione ai microfoni di TuttoC.com: “Non ci sono parole per alleviare questo dolore sportivo. Con il mio staff siamo amareggiati quanto voi e rispettiamo il vostro dolore perché siete una tifoseria che non merita ciò. Potevo fare di più ma non ci sono riuscito. I ragazzi hanno lottato per la maglia e per la società, la quale ha fatto di tutto nella persona del presidente Trapani. Lui che indubbiamente è il primo tifoso e voleva salvare a tutti i costi la categoria. Ringrazio tutti per la disponibilità ed il supporto: staff tecnico, il Presidente Trapani e il Direttore Raiola, il segretario Rosati, il Team Manager Ansaldi, lo staff medico, i calciatori, magazzinieri e soprattutto voi TIFOSI che nel momento di difficoltà vi siete uniti per la stella. Resta il rammarico per l’epilogo ma soprattutto restano indelebili la passione, l’onore e la dignità che vi contraddistinguono. Dal vostro mister tifoso della Paganese. Ci rialzeremo”.