Canonico: “Zeman non ha più stimoli. I contratti di gennaio? Vi dico che…”
Zeman non è più l’allenatore del Foggia. A margine del lungo incontro di questa mattina tra il presidente Canonico e l’ormai ex allenatore rossonero, in conferenza stampa il patron del club ha dichiarato: “Zeman non se la sente di continuare, ho provato a convincerlo in tutti i modi in sette ore. Non ha più gli stimoli giusti per continuare“. Dichiarazioni che stridono con quello che Zeman, in più occasioni, aveva dichiarato solo pochi giorni fa: il boemo, a sua detta, sarebbe restato se ci fossero stati altri presupposti. Canonico non ha specificato con precisione gli argomenti che hanno tenuto banco in sette ore di colloquio: “Ciò che ci siamo detti io e Zeman resta tra noi. Posso dirvi che gli ho anche proposto di alzare il budget per il calciomercato, ma senza successo“. Su Pavone, invece, Canonico non ha speso parole e non ha spiegato i motivi per i quali anche per il dirigente barlettano si conclude l’avventura a Foggia. E i contratti firmati a gennaio con annuncio ufficiale sui prolungamenti di contratto di Zeman e Pavone? Ecco la risposta di Canonico: “A gennaio io e Zeman abbiamo sottoscritto un contratto, c’erano anche gli importi (il presidente, a tal proposito, ha mostrato i contratti alla stampa). In quel periodo ero squalificato e solo il giorno dopo le firme ho saputo che non potevo trasmettere il contratto” ha specificato Canonico, che ha proseguito: “Quando una settimana dopo è arrivato in sede Carbotti, l’unico capace di poter trasmettere i contratti, Zeman ha preferito non firmare e parlarne a fine stagione“.
Da domani la società sarà a lavoro per delineare il nuovo assetto tecnico. Queste le indicazioni di Canonico: “Non ho sentito nessun allenatore in questi giorni. Possiamo chiamarli ora e vi confermeranno ciò che sto dicendo, sarebbe stato irrispettoso nei confronti di Zeman. Caneo e Cudini non sono nella lista dei papabili. Sarà scelto prima il direttore sportivo e poi l’allenatore, che dovrà essere un profilo esperto e che conosce bene la categoria. L’obiettivo è centrare la promozione in Serie B nei prossimi due anni“.
Canonico ha poi parlato anche delle voci circolate nelle ultime settimane di cordate imprenditoriale interessate ad acquisire il Foggia e, in questo frangente, ha rivolto dure accuse alla stampa, rea di aver divulgato notizie false: “Disinformare la città con notizie false non è corretto, significa solo avvelenare i pozzi. Chi vuole il Foggia deve chiamare Canonico, non la televisione“.
Antonio Iammarino