Dal paradiso al purgatorio: il Milan proverà a vincere l’Europa League

Dal paradiso al purgatorio: il Milan proverà a vincere l’Europa League

Il Milan è stato protagonista di un girone di Champions molto negativo, che si è comunque chiuso con il terzo posto per i rossoneri, valevole l’accesso ai playoff di Europa League. Dal paradiso al purgatorio, per una squadra che sembra aver perso il suo DNA europeo, dopo le varie debacle collezionate contro team più che abbordabili. E la semifinale raggiunta lo scorso anno sembra essere qualcosa di attualmente irripetibile nel breve termine, considerando le difficoltà degli uomini di Pioli e di Pioli stesso. Ma l’Europa League può comunque rappresentare una degna consolazione, a patto di vincerla.

Il Milan proverà a vincere l’Europa League

Dopo la prematura uscita agli ottavi dalla Coppa Italia, contro l’Atalanta, l’Europa League resta l’unico obiettivo concreto del Milan, se si fa eccezione per il piazzamento fra le prime quattro in campionato. I rossoneri non sono comunque i favoriti nelle quote delle scommesse Europa League, al punto che – in base al calcolo effettuato da un algoritmo di Gracenote – avrebberosoltanto il 7% di probabilità di alzare la coppa.

Ma gli algoritmi lasciano spesso il tempo che trovano, sia perché il calcio è uno sport imprevedibile, sia perché il Milan a fine febbraio recupererà sicuramente alcuni dei suoi infortunati più illustri (o almeno questa è la speranza dalle parti di Milanello). Pioli non ha nascosto il dito, e le sue dichiarazioni parlano chiaro: il Milan non solo ha la possibilità di vincere l’Europa League, ma vuole vincerla con tutte le forze, anche perché si tratta dell’unico trofeo europeo che manca in bacheca.

Tra il dire e il fare, ovviamente, c’è di mezzo un mare ricco di dubbi e di incognite, nati più che altro a causa delle scialbe prestazioni messe in campo dai rossoneri. Gli uomini di punta del Milan, da Leao a Giroud, hanno infatti tradito le aspettative in Europa, collezionando prestazioni spesso molto negative. E non bisogna dimenticarsi che il Milan ha l’esigenza di arrivare fra le prime quattro in campionato quest’anno, per accaparrarsi un posto nella Champions della prossima stagione.

Un doppio impegno così complesso, dunque, potrebbe far pendere la bilancia verso la Serie A, che ha l’assoluta precedenza sull’Europa League. Più che altro per un fattore meramente economico, visto il danno finanziario che i rossoneri incasserebbero in caso di mancata qualificazione alla prossima Champions.

I playoff sono apparentemente in discesa

Il Milan ha pescato il Rennes, e francamente non sembra un impegno impossibile da portare a compimento con successo. I francesi sono infatti decimi in campionato e, considerando la scarsa competizione in Ligue 1, sembra difficile che possano surclassare i rossoneri. Il Milan, però, quest’anno ci ha abituati (in negativo) a qualsiasi sorpresa e incognita. Di conseguenza, il diktat a Milanello dev’essere il seguente: non bisogna abbassare l’asticella dell’attenzione, e preparare la partita come una vera e propria finale (e in fondo lo è).

Il playoff di Europa League verrà giocato sul doppio incontro. L’andata si terrà il 15 febbraio a Milano, mentre il ritorno andrà in scena in terra francese il 22 febbraio.

Categoria: Notizie calcio