Top & Flop di Giugliano-Foggia

Top & Flop di Giugliano-Foggia

Cosa manca al Foggia per essere una squadra competitiva? Una domanda a cui, dopo la sconfitta di questa sera a Giugliano, potrebbe essere semplice rispondere considerando l’incapacità dei rossoneri di essere incisivi sotto porta e risolutivi nella propria area di rigore quando bisogna difendersi su palle alte o in azioni di rimessa.

TOP

De Rosa (Giugliano): l’esordio con gol da Nepi è da sogno, ma per distacco il miglior in campo è il centrocampista numero 8 gialloblù. Suo il gol del vantaggio con un gran colpo di testa ed è protagonista anche nell’azione del raddoppio. E’ lui ad avviare la ripartenza ed è dal suo tiro sbagliato che nasce l’assist per Nepi. In più la sua è una prestazione di gran qualità e quantità a centrocampo. Lotta, sbaglia poco e anche in difesa dà una grossa mano. Difficile chiedergli di più.

Emmausso (Foggia): trovare qualcuno che merita la sufficienza in casa rossonera è davvero complicato. Tanti errori e poca concretezza per gran parte dei novanta minuti. L’unico a salvarsi è il solito bomber che timbra il cartellino segnando il gol del momentaneo pareggio e anche nel finale è l’unico che va vicino alla rete.

FLOP

Russo (Giugliano): ordinaria amministrazione per un’ora abbondante. Nessun pericolo e bene nelle uscite. Ma sul gol del pareggio della Foggia è distratto e fa passare troppo facilmente un cross basso che attraversa tutta l’area. La responsabilità è da dividere con tutta la difesa, ma è un’incertezza che poteva costare caro ai gialloblù.

Orlando (Foggia): il reparto offensivo rossonero è tutto da bocciare nel primo tempo. Se potesse Zauri cambierebbe tutto il tridente, ma a farne le spese è il numero 11 che viene lasciato a riflettere già all’intervallo. Il numero 11 è protagonista di quarantacinque minuti senza nessuno spunto, non salta mai l’uomo e non crea alcun problema alla difesa avversaria.

Categoria: Top & Flop