L’avversario: Benevento-Savoia 1-0 cronaca e tabellino
Nonostante la buona prova offerta allo stadio “Ciro Vigorito” contro il Benevento, il Savoia non riesce a fare punti salvezza e cade per 1 a 0. Mister Papagni schiera un 3-4-3 con Gragnaniello, Cremaschi, Mercadante, Riccio, Verruschi, Sirigu, Pizzutelli, Saric, D’Appolonia, Scarpa e Partipilo. La squadra di casa risponde con il solito 4-4-2 con: Pane, Padella, Som, Vitiello, Lucioni, Scognamiglio, Campagnacci, D’Agostino, Eusepi, Melara e Marotta.
Prima frazione piuttosto equilibrata con le due squadre campane che cercano subito di dare spettacolo e trama al proprio gioco. E’ il Benevento che va più volte vicino al vantaggio, prima al minuto 4’ con Melara, pescato solo in area di rigore da Campagnacci, ma il capino giallorosso riesce a dare solo una mera illusione del gol. E’ ancora il numero 7 del Benevento Alessio Campagnacci, a seminare il panico nella difesa torrese. Dopo una bella giocata sulla sinistra mette in area un pallone rasoterra per Eusebi, ma il bomber della squadra di casa non riesce a centrare lo specchio della porta. Il Savoia soffre, ma tiene botta alle offensive del Benevento. Ad impensierire Pane è il giovane Partipillo, che con un tiro dalle distanza centra lo specchio della porta, ma il tiro e centrale e l’estremo difensore giallorosso respinge senza troppi problemi. Ci prova a cinque minuti dalla fine del primo tempo Eusebio a mettere il risultato sull’1 a 0, con una bellissima sforbiciata, ma il pallone va solamente vicino all’incrocio dei pali e si perde sul fondo.
Secondo tempo che comincia con gli stessi ritmi dell’inizio gara, con il Benevento che spinge alla ricerca del gol del vantaggio e i bianchi che si difendono con ordine. Al minuto 58’ arriva il primo segnale d’allarme per la squadra torrese: Gaetano D’Agostino, da calcio di punizione, inchioda il pallone sulla traversa a Gragnaniello battuto. Il gol che decide la partita arriva appena un minuto dopo: Campagnacci, il più pericoloso dei suoi nel primo tempo, viene atterrato in area di rigore da un ingenuo Riccio che prende anche l’ammonizione. Dagli undici metri va Eusepi che prima si fa parare il rigore, ma il rimpallo gli è favorevole e a porta praticamente spalancata non può fare altro che mettere dentro il pallone dell’1 a 0. Il Savoia non ci sta e con orgoglio cerca di riacciuffare il pareggio. E’ Cipriani da poco entrato in campo al posto di… a dare la scossa alla sua squadra con un tiro da fuori; la palla però è facile preda del portiere del Benevento. Continua il forcing finale dei ragazzi di mister Papagni, ma la capolista si difende con le unghie e con i denti fino al fischio finale. Non era certo a Benevento che il Savoia doveva cercare punti salvezza, ma la prestazione, la voglia di non mollare fino all’ultimo minuto, e il cuore messo in campo in questo “derby dell’amicizia”, dovranno servire da monito per le prossime gare. Il campionato è ancora lungo, la salvezza è ancora alla portata, servirà solo continuità di risultati, che dovrà avvenire a partire già dalla prossima partita casalinga contro l’Aversa, attualmente penultimo in classifica.
Benevento-Savoia 1-0
Reti: 16’st Eusepi (B)
Benevento (4-4-2): Pane; Padella, Lucioni, Scognamiglio, Som (28’st Pezzi); Melara, Vitiello, D’Agostino (34’st Agyei), Campagnacci; Marotta (13’st Mazzeo), Eusepi. A disp. Calvaruso, Djibi, Alfageme, Kanoute. All. Brini
Savoia (3-4-3): Gragnaniello; Verruschi, Riccio, Sirigu; Cremaschi, Pizzutelli (38’st Sanseverino), Saric, Mercadante; Partipilo (28’st Corsetti), D’Appolonia (17’st Cipriani), Scarpa. A disp. Falcone, Vosnakidis, Gargiulo, Giordani. All. Papagni.
Arbitro: Amoroso di Paola
Assistenti: Granci di Città di Castello e Mariani di Perugia
Ammoniti: Pizzutelli (S), Sirigu (S), Riccio (S), Gragnaniello (S), Mercadante (S), Melara (B)