Al netto della sfortuna che si è messa di traverso contro la Juve Stabia, il Foggia ha dimostrato contro i campani di essere tornato spumeggiante come fino a qualche “domenica” fa (dove ormai la “domenica”, anche in Lega Pro, è diventata un vecchio ricordo, ndr). Certo, la zona play-off dista ancora 6 punti ma non bisogna arrendersi fino all’ultimo minuto disponibile del campionato. Il Matera rappresenta il secondo di quattro ostacoli di fila che i rossoneri di De Zerbi sono chiamati ad affrontare per consacrarsi definitivamente o mollare la presa prima che finisca la stagione. I lucani sono forti della terza posizione in classifica con 57 punti, in condominio proprio con le “vespe” stabiesi, e al “Franco Salerno” con inizio stasera alle 20:45, come ovvio immaginare, venderanno cara la pelle.
Sedici vittorie, nove pareggi e sette sconfitte costituiscono il cammino fin qui svolto dalla compagine di patron Columella. Ben 47 le reti finora realizzate, secondo miglior attacco del girone assieme al Benevento e dopo quello dei dauni, 30 quelle subite. Tra le mura amiche, il Matera ha vinto 9 incontri, ne ha pareggiati 4 e persi 3. Cannonieri della squadra allenata da Gaetano Auteri sono il centrocampista Iannini e l’attaccante Madonia con 10 reti a testa. Seguono altri due calciatori a quota 6: l’attaccante Letizia e il difensore Mucciante. Cinque marcature per il centrocampista Carretta, arrivato nel mercato invernale dal Martina dove aveva già messo a segno altri tre gol. Tre centri per l’attaccante Diop, giunto a gennaio dalla Ternana. Due reti per l’ex mediano rossonero Tommaso Coletti (in foto). Un gol a testa per il difensore D’Aiello, il centrocampista Di Noia e l’attaccante Albadoro oltre che per un altro ex satanello, Cuffa, passato a rinforzare il centrocampo del San Marino nel calciomercato di riparazione.
Una compagine, quella messa in piedi da patron Columella senza lesinare sforzi economici come sempre, costruita con il chiaro intento di centrare la zona play-off. Parecchi i cambiamenti verificatisi a gennaio con molte partenze e arrivi comunque di prim’ordine. Oltre ai già citati Carretta a centrocampo e Diop in attacco, sono arrivati in Basilicata, tra gli altri, anche l’interessante difensore Ferretti dalla Spal e l’esperto difensore Flores dal Perugia.
All’andata, allo Zaccheria, finì con un pareggio a reti inviolate. Gli ultimi precedenti tra le due squadre risalgono alle Serie D 2012/2013. A Matera finì 1-1 con gol di Todino per il Matera e Giglio per il Foggia. In quella stagione Foggia e Matera si affrontarono anche nei play-off al “Franco Salerno” dove i lucani si imposero per 3-1 grazie alle reti di Quacquarelli, Ceccarelli, Agnelli e ancora Ceccarelli i marcatori. Dauni eliminati dalla corsa alla Seconda Divisione poi guadagnata grazie al ripescaggio.
Di seguito l’attuale rosa del Matera. Tra parentesi provenienza, anno di nascita, presenze e reti di ogni calciatore aggiornati alla trentatreesima giornata.
MATERA
Allenatore: Gaetano Auteri
PORTIERI
Marino Bifulco (Confermato – 1982) (15/-*)
Alex Pena (Proveniente dal Bari – 1990) (0/0 + 0/-0 nel Bari)
Giovanni Russo (Proveniente dall’Aversa Normanna – 1992) (3/-*)
DIFENSORI
Nii Ashong (Proveniente dal Latina – 1994) (1/0 + 0/0 nel Latina)
Rocco D’Aiello (Proveniente dal Messina – 1986) (26/1)
Ciro De Franco (Confermato – 1988) (25/0)
Vasco Faisca (Proveniente dal Platanias Chania – 1980) (20/0)
Johad Ferretti (Proveniente dalla Spal – 1994) (11/0 + 12/1 nella Spal)
Dario Flores (Proveniente dal Perugia – 1984) (9/0 + 7/0 nel Perugia)
Francesco Mazzarani (Proveniente dall’Aprilia – 1986) (20/0)
Tiziano Mucciante (Proveniente dal Cuneo – 1982) (22/6)
CENTROCAMPISTI
Alessandro Bernardi (Proveniente dal Lumezzane – 1986) (25/0)
Mirko Carretta (Proveniente dal Martina – 1990) (13/5 + 17/3 nel Martina)
Tommaso Coletti (Proveniente dal Brescia – 1984) (29/2)
Sonny D’Angelo (Proveniente dal Noto – 1995) (*/1)
Giovanni Di Noia (Proveniente dal Pontedera – 1994) (25/1)
Andrea Giacomini (Proveniente dalla Salernitana – 1987) (5/0 + 1/0 nella Salernitana)
Gaetano Iannini (Confermato – 1983) (31/10)
Francesco Pagliarini (Confermato – 1994) (14/0)
ATTACCANTI
Diego Albadoro (Proveniente dal Bari – 1989) (20/1)
Nelson Bustamante (1992) (2/0)
Abdou Diop (Proveniente dalla Ternana – 1993) (11/3 + 8/0 nella Ternana)
Antonio Letizia (Confermato – 1987) (28/6)
Giuseppe Madonia (Proveniente dal Catanzaro – 1983) (29/10)
ALTRI GIOCATORI
Paolo Baiocco (P) (Proveniente dal Benevento e poi ceduto al Grosseto – 1989) (15/-*)
Massimo Gotti (D) (Proveniente dal Grosseto e poi ceduto al L’Aquila – 1986) (9/0)
Mario Mercadante (D) (Proveniente dal Bari e poi ceduto al Savoia – 1995) (0/0)
Stefano Pino (D) (Confermato e poi ceduto al Lecce – 1996) (4/0)
Matias Cuffa (C) (Proveniente dal Padova e poi ceduto al San Marino – 1981) (4/1)
Marco Gallozzi (C) (Proveniente dal L’Aquila e poi ceduto alla Reggina – 1988) (5/0)
Gianluca Turchetta (C) (Proveniente dal Sud Tirol-Altro Adige e poi ceduto al Barletta – 1991) (8/0)
Simone Guerra (A) (Proveniente dal Benevento e poi ceduto al Venezia – 1989) (13/0)
Lorenzo Longo (A) (Proveniente dall’Ischia e poi ceduto alla Paganese – 1994) (2/0)