Melfi, Caturano: “Sono felice per i tanti gol segnati, ma…”
Il Melfi ha ottenuto una vittoria di prestigio contro il Lecce, una vittoria firmata da Salvatore Caturano, che ha segnato il gol del definitivo 1-0. A questo punto è proprio il centravanti campano che insegue Eusepi nella classifica dei cannonieri, dato che è a 16 reti realizzate. Questo il commento di Caturano a TuttoMercatoWeb.com: “Il gol è stato un po’ rocambolesco: su un calcio d’angolo battuto da Pinna, la palla è stata deviata non so da chi, mi sembra da Dermaku, stava andando sulla traversa, poi sulla linea ci ho messo il ginocchio ed è andata dentro. Non sono convinto che ci fosse nessuna carica al portiere del Lecce, era una mischia e non credo che ci fossero gli estremi per un calcio di punizione”. Ci crede alla possibilità di agganciare Eusepi al vertice dei cannonieri? “Rimango coi piedi per terra – commenta Caturano – mancano ancora quattro partite e spero che comunque si possa riuscire a segnare il più possibile. Ormai la salvezza ce l’abbiamo in tasca, ma non vogliamo mollare. Se non sarò il capocannoniere, resta il fatto che ho segnato tanto. Purtroppo il rammarico c’è perché ho colpito alcuni legni in campionato, ma ci sta nel calcio: l’importante è aver segnato 16 gol”. In molti sostengono che oramai Caturano è una punta completa, perché può anche difendere oltre che attaccare. “La priorità è dare una mano alla squadra, poi se vengono anche i gol è meglio. L’importante è giocare per la squadra e fare bene”. Il suo futuro? “E’ un aspetto di cui bisogna parlare con il mio agente, mi indicherà lui la strada migliore”.