Foggia-Reggina avrebbe dovuto essere un incontro tra due nobili decadute. Sarà, invece, un match-formalità con i rossoneri ormai alleggeriti dal peso del dovere di centrare la zona play-off e gli amaranto ormai ufficialmente retrocessi in Serie D dopo una stagione disastrosa sotto il piano tecnico e funestata da una raffica di punti di penalizzazione, ben 16.
Tutto da dimenticare per la compagine del patron Lillo Foti (il quale non è riuscito a passare la mano, ndr), retrocessa lo scorso anno dalla Serie B e che in questa stagione ha cambiato quattro volte guida tecnica per raccogliere la miseria totale di 27 punti (-16 di penalità fanno 11 attualmente, ndr). Peggior attacco del girone C di Lega Pro con appena 26 reti realizzate, peggior difesa del campionato con 55 reti subite e maggior numero di sconfitte totali subite, ben 20. I calabresi, insomma, si presentano allo Zaccheria giusto per il dovere di portare a termine una stagione ufficiale in cui, in trasferta, hanno vinto solo due inconti, pareggiato in altrettante occasioni e perso ben 13 partite mettendo a segno solo 9 gol e subendone ben 34.
In panchina farà il proprio esordio Giacomo Tedesco, catapultato in prima squadra dalla “Beretti” nonché fratello dell’ex rossonero Giovanni Tedesco, subentrato a Roberto Alberti il quale, a sua volta, aveva esordito proprio contro il Foggia nella gara di andata al “Granillo”. La Reggina perse per 2-0 con reti di Sarno e D’Allocco per i dauni. In precedenza, sulla panchina dei calabresi, si era seduto il tandem Tortelli-Padovano per qualche partita e ad inizio stagione Francesco Cozza, marito dell’ex Miss Italia foggiana Manila Nazzaro.
Il mercato di riparazione di gennaio ha portato volti nuovi in casa amaranto ma non è certo servito a cambiare le cose. Dalle “operazioni nostalgia” rappresentate da Belardi in porta e Aronica e Cirillo in difesa, calciatori ripescati dall’India (Belardi e Cirillo) e dalla lista degli svincolati (Aronica), fino ad operazioni più di “categoria” come quelle rappresentate dagli arrivi in difesa di Benedetti dal Lumezzane, Velardi, ex Paganese e Foggia, in mediana, Gallozzi a centrocampo dal Matera e Balistreri in attacco dalla Torres.
Male anche e soprattutto l’attacco, il reparto probabilmente meglio assortito sulla carta dei calabresi dove Insigne, fratello dell’ex rossonero di “Zemanlandia-ter” Lorenzo, si è piantato a quota 8 reti dopo un avvio di stagione spumeggiante, Masini non ha praticamente lasciato traccia e il buon “vecchio” David Di Michele, ex satanello anch’egli, non è riuscito a garantire verve, gol e quel tasso di qualità che ci si aspettava da un calciatore di buon livello come lui.
L’ultimo precedente tra Foggia e Reggina, allo Zaccheria, risale alla stagione 97/98 in Serie B. Vittoria di misura per 3-2 in favore dei rossoneri guidati da Caso con reti di Lorenzini per gli amaranto, pareggio e vantaggio dauno grazie ad una autorete di Ziliani e al gol di Chianese, pareggio reggino ad opera di Giacchetta e rigore vincente realizzato da Chianese. Nella stagione precedente, 96/97 e sempre in Serie B, successo di misura per i satanelli di Burgnich grazie ad un magistrale calcio di punizione trasformato in gol da Zanchetta sotto un autentico diluvio. Pareggio a reti bianche, invece, nel 95/96 ancora in B con Delio Rossi in panchina. Altri due pareggi nelle stagioni di cadetteria 89/90 (0-0, ndr) e 90/91 (1-1 con reti di Baiano e La Rosa, ndr).
Arbitro della partita sarà Luca Massimi di Termoli. Calcio d’inizio domani, sabato, alle ore 17:30.
Di seguito l’attuale rosa della Reggina. Tra parentesi provenienza, anno di nascita, presenze e reti di ogni calciatore aggiornati alla trentaseiesima giornata.
REGGINA
Allenatore: Francesco Cozza poi Tortelli-Padovano poi Roberto Alberti poi Giacomo Tedesco
PORTIERI
Emanuele Belardi (Proveniente dal Pune City – 1977) (9/-* + 4/-* nel Pune City)
Adam Kovacsik (Proveniente dal Carpi – 1991) (27/-*)
Daniel Leone (Proveniente dalla Torres – 1993) (0/-0)
DIFENSORI
Salvatore Aronica (Proveniente dal Palermo – 1978) (9/0)
Amedeo Benedetti (Proveniente dal Lumezzane – 1991) (11/0 + 21/1 nel Lumezzane)
Vincenzo Camilleri (Proveniente dal Barletta – 1992) (20/0)
Bruno Cirillo (Proveniente dal Pune City – 1977) (12/0 + 14/0 nel Pune City)
Giovanni Di Lorenzo (Confermato – 1993) (33/0)
Vasilis Karagounis (Proveniente dall’Aris Salonicco – 1994) (20/0)
Kevin Magri (Proveniente dal Lumezzane – 1995) (1/0 + 4/0 nel Lumezzane)
Francesco Scionti (Cresciuto nella società – 1997) (1/0)
Gaetano Ungaro (Proveniente dal Cuneo – 1987) (23/2)
CENTROCAMPISTI
Riccardo Ammirati (Confermato – 1996) (7/0)
Marco Armellino (Proveniente dalla Cremonese – 1989) (32/2)
Francesco Bramucci (Cresciuto nella società – 1996) (1/0)
Marco Condemi (Confermato – 1995) (5/0)
Jacopo Dall’Oglio (Confermato – 1992) (15/0)
Marco Gallozzi (Proveniente dal Matera – 1988) (10/0 + 5/0 nel Matera)
Eugenio Lorefice (Cresciuto nella società – 1997) (1/0)
Giuseppe Maimone (Proveniente dal Cuneo – 1994) (22/2)
Mattia Maita (Proveniente dal Lumezzane – 1993) (8/0)
Francesco Salandria (Confermato – 1995) (18/0)
Francesco Velardi (Proveniente dalla Paganese – 1988) (2/0)
Urban Zibert (Proveniente dall’Fc Luka Koper – 1992) (7/0 + 19/2 nel Luka Koper)
ATTACCANTI
Adriano (Confermato – 1994) (23/2)
Pietro Balistreri (Proveniente dalla Torres – 1986) (10/0 + 17/3 nella Torres)
David Di Michele (Confermato – 1976) (15/3)
Ador Gjuci (Cresciuto nella società – 1998) (10/1)
Roberto Insigne (Proveniente dal Perugia – 1994) (27/8)
Salvatore Lancia (Cresciuto nella società – 1997) (2/0)
Simone Masini (Proveniente dal Mantova – 1984) (31/1)
Alessio Viola (Proveniente dal Frosinone – 1990) (30/3)
ALTRI GIOCATORI
David Aquino (D) (Proveniente dal Palermo e poi svincolato – 1994) (4/0)
Luca Crescenzi (D) (Proveniente dal Pisa e poi ceduto all’Arezzo – 1992) (13/0)
Giuseppe Rizzo (C) (Proveniente dal Pescara e poi ceduto al Perugia – 1991) (14/0)
Francesco Perrone (A) (Confermato e poi ceduto all’Akragas – 1995) (1/0)