Catanzaro-Casertana 0-1 cronaca e tabellino

Il Catanzaro stecca la prima. Casertana s’impone di misura al Ceravolo.

Stecca la prima il Catanzaro nel campionato di Lega Pro 2015/2016. I giallorossi, battuti di misura dalla Casertana, confermano in parte i limiti evidenziati nel precampionato però con qualche sprazzo incoraggiante nella seconda frazione quando se avesse pareggiato non avrebbe probabilmente rubato nulla.  Pronti-via e Casertana in vantaggio. Mancosu, dalla sinistra, pesca De Angelis in area. L’esperto attaccante, complice una difesa giallorossa non certo impeccabile, può indirizzare un diagonale preciso che batte Scuffia. Gli uomini di D’Urso faticano a organizzare una reazione degna di questo nome. Al decimo Agnello prova a servire Giampà ma rimedia in extremis Diakite. Sul capovolgimento di fronte la retroguardia del Catanzaro è stavolta attenta a rendere inoffensiva la percussione di Mangiacasale.

Al 22esimo punizione a girare dai venti metri di Selvatico da posizione interessante ma non crea nessun pericolo. Un minuto dopo Casertana ancora insidiosa con Mangiacasale che da buona posizione si fa ipnotizzare da Scuffia che respinge. Sul proseguimento dell’azione i campani reclamano un penalty per un fallo di mano ma per l’arbitro non c’è nulla da sanzionare. Poco dopo la mezzora Mancosu ci prova su punizione ma la sfera va a lato. Poco Catanzaro nel complesso. Al 32esimo su batti e ribatti in area campana su azione di calcio d’angolo e Mancuso che conclude sopra la traversa. Due minuti dopo altro corner ma nell’area opposta colpo di testa di Rainone che per poco non raddoppia. La ripresa parte il Catanzaro con un piglio migliore. Al quarto Squillace serve un assist al bacio a Ricci che a tu per tu con Gragnaniello conclude debolmente, con la sfera che è facile preda del numero uno campano. D’Urso si gioca le carte Foresta e Agodirin che provano a vivacizzare la manovra (e tutto sommato ci riescono sin da subito) mentre la Casertana cala alla distanza. A metà frazione esordisce anche Taddei al posto di Giampà. E’ il periodo migliore con il Catanzaro che si fa vedere con una certa insistenza nell’area casertana e crea anche alcuni pericoli su veloci ripartenze.  Gli ospiti provano a rimediare coprendosi di più sulla mediana. Fuori Diakite, dentro De Marco con il solo De Angelis terminale offensivo. Le Aquile premono ancora e alla mezzora  Taddei conclude di poco a lato da posizione decentrata al limite dell’area: è forse la palla gol più insidiosa per il team di casa che comunque ci prova sino alla fine ma senza risultati apprezzabili. Alla fine fischi per i giallorossi e qualche coro dalla curva stigmatizza la campagna acquisti al risparmio della società di Cosentino.

CATANZARO-CASERTANA 0-1 

Marcatore: 3′ De Angelis

CATANZARO: Scuffia,  Priola, Orchi, Ricci, Calvarese,  Agnello (9’st Foresta), Giampà (19’st Giampà), Selvatico, Squillace,Mancuso (11’st Agodirin), Razzitti . A disposizione: Grandi, Sirigu, Caselli, Maita, Barillari, Fulco, Caruso,  Ingretolli. Allenatore: D’Urso

CASERTANA: Rainone, Idda, Murolo, Tito, Mangiacasale (45’st Pezzella), Agyei, Capodoglio, Mancosu (39’st Ciotola), De Angelis, Diakite (27’st De Marco) A disposizione: Maiellaro, Gala, D’Alterio, Finizio,, Kuseta, De Marco, Canalini, Negro, Cesarano, Allenatore: Romaniello

Arbitro: Strippoli di Bari. Assistenti: Lanotte e Antonacci

Note: Giornata afosa e nuvolosa. Calci d’angolo 5-2 Ammoniti Giampà e Agnello per il Catanzaro Murolo e Rainone. Spettatori (paganti più abbonati) 2454 Recupero. 1′ 3′

Fonte: www.catanzaroinforma.it

Categoria: L'Avversario