Catania sbiadito, un solido Foggia strappa un punto
Il Catania coglie il terzo pareggio di fila, il secondo consecutivo tra le mura amiche. I rossazzurri pareggiano 0-0 contro il Foggia in una gara valevole per la 12/a giornata di Lega Pro. Prestazione opaca in avanti per la squadra di Pancaro al cospetto di una compagine, però, ben disposta in campo da De Zerbi. Parisi e Nunzella hanno spinto a intermittenza sulla fascia, Scarsella si è visto poco in fase di inserimento, mentre Calderini e Rossetti sono stati poco concreti. Calil ha avuto pochi palloni giocabili e anche l’ingresso di Plasmati non ha aggiunto pericolosità nel reparto offensivo. Per i pugliesi un ottimo punto dopo la sconfitta in casa contro il Monopoli (bene Sarno, male Iemmello). Alla fine fischi (un po’ ingenerosi) della Curva Nord diretti alla squadra. Catania in campo sabato prossimo alle 15 contro la Lupa Castelli Romani, mentre il Foggia sfiderà in casa la Casertana nel posticipo del lunedì su Rai Sport.
CRONACA DELLA GARA
Il Foggia parte con piglio deciso con Di Chiara e Angelo pericolosi in più circostanze. La prima occasione è per il Catania: al 17′ tiro a giro di Agazzi dentro l’area, Narciso vola a deviare in angolo. Poco dopo Foggia pericoloso in area etnea: tiro a giro di Maza, palla alta sopra la traversa. Catania non brilla e la partita la fa il Foggia. Al 32′ rossazzurri in avanti: Rossetti conclude dai 25 metri, palla rasoterra parata da Narciso. Poco prima si fa male Angelo in un contrasto, al suo posto c’è Bencivenga. Al 35′ palla in mezzo di Calderini per il colpo di testa del numero 8 che mette a lato di poco alla sinistra di Narciso. Poco prima del riposo Brivido per il Catania: Coletti di testa manda alto da azione d’angolo. Non perfetto Bastianoni nella circostanza.
Si riparte con gli stessi ventidue del finale di primo tempo. Il Foggia si difende con ordine e riparte in contropiede. Il Catania fatica a dispiegare il suo solito gioco. Pancaro fa entrare Russo al posto di Musacci, non ancora in forma dopo l’infortunio muscolare. Ci prova Calderini dalla distanza, ma senza grande fortuna. Entra anche Plasmati al posto di un volenteroso, ma poco concreto Rossetti. La partita si può decidere con un episodio e al 71′ Calderini ha sui piedi la possiiblità per segnare: solo davanti a Narciso manda a lato da posizione angolata. Tutto, però, inutile perchè era in fuorigioco. Nel finale entra anche Lulli, ma il risultato non cambia.
CATANIA-FOGGIA 0-0
CATANIA (4-3-3) Bastianoni; Parisi, Pelagatti, Bergamelli, Nunzella; Agazzi, Musacci (dal 54′ Russo), Scarsella (dal 87′ Lulli); Calderini, Calil, Rossetti (dal 70′ Plasmati). A disp. Liverani, Garufo, Bacchetti, Ferrario, Barisic, Di Grazia. All. Pancaro
FOGGIA (4-3-3) Narciso; Angelo (dal 21′ Bencivenga), Loiacono, Gigliotti, Di Chiara; Agnelli, Coletti, Gerbo (dal 85′ Riverola), Sarno, Iemmello, Maza (dal 66′ Viola). A disp. Micale, Tarolli, De Giosa, Agostinone, D’Allocco, Sicurella, Lodesani, Adamo, Bollino. All. De Zerbi.
ARBITRO: Morreale della sezione arbitrale di Roma 1
AMMONITI: Musacci, Di Chiara, Calil, Coletti, Loiacono, Viola, Parisi
RECUPERO: 3′, 3′
SPETTATORI: 10.049 con 4.516 paganti, incasso 31.067 euro, abbonati 5.533
Fonte: www.itasportpress.it