Benevento-Martina 2-1: cronaca e tabellino

Benevento-Martina 2-1: cronaca e tabellino

Vittoria meritata per i giallorossi di Auteri che accorciano le distanze dalla Casertana.

Missione compiuta per il Benevento che regola il Martina, ottiene finalmente la seconda vittoria consecutiva in campionato, e recupera tre punti preziosi sulla Casertana e due sul Lecce, prossimo avversario. Di Marotta e di un sontuoso Del Pinto, le reti dell’importante successo. Come ampiamente previsto alla vigilia, nessuna sostanziale novità di formazione in casa giallorossa. Auteri rimpiazza l’acciaccato Mazzarani con il giovane Troiani, dirottato a sinistra, e preferisce Marotta al re di coppe Cissè. In difesa ritorna capitan Lucioni, con Padella che rimpiazza lo squalificato Mattera, piazzandosi sul centro destra del terzetto arretrato. Nelle battute iniziali, il Martina assume un atteggiamento spigliato e si fa vedere un paio di volte dalle parte di Gori, ma al primo tentativo il Benevento fa centro: Mazzeo recupera un pallone nella metacampo, Melara si invola sull’out destro e crossa al centro per la spizzata di Ciciretti che, seppur involontariamente, mette Marotta in condizione di appoggiare acrobaticamente in porta. In realtà sulla correzione vincente del napoletano, il portiere Gabrieli ci arriva con la punta delle dita, ma secondo l’arbitro la sfera ha varcato del tutto la linea di porta. L’episodio resta dubbio, così come è incerta la valutazione del direttore di gara al nono minuto. Clamoroso buco di Pezzi, che prima regala una prateria a Schetter e poi lo trattiene per la maglietta al momento di entrare in area. Il romagnolo se la cava solo con un giallo, tra le proteste degli ospiti. Le lamentele, tuttavia, durano ben poco, perché sul successivo calcio di punizione dal limite, il brasiliano Curcio disegna con il mancino la traiettoria perfetta che spazza via le ragnatele dall’incrocio e lascia di stucco Gori. Tutto da rifare, dunque, per un Benevento particolarmente ispirato in fase offensiva, con il vivace Ciciretti, ma meno solido in difesa, specialmente sul versante sinistro, dove Pezzi e Troiani mostrano scarsa intensa e poca spinta. Esaurita la verve dei minuti iniziali, è Marotta a rompere l’inerzia con due tentativi dalla distanza che non spaventano l’estremo difensore salentino. Più pericolosa, ma purtroppo per lui centrale, la sassata di Ciciretti, che chiamata Gabrieli ad un intervento non semplice. Altro giallo al minuto 25: Ciciretti raccoglie un pallone vagante in area di rigore e tenta il sombrero, Migliaccio interviene con il braccio un po’ troppo aperto, ma l’arbitro lascia correre, anche perché i due erano molto vicini. A proposito di gialli, pesantissimo quello rimediato da De Falco per un fallo a centrocampo. Il regista anconetano era diffidato e salterà il big match di Lecce. Alla mezz’ora fiammata giallorossa: Ciciretti imbecca Mazzeo che si accentra e scarica indietro per il romano. I due combinano ancora nello stretto e così il salernitano elude la retroguardia ospite e appoggia per l’accorrente Marotta nel cuore dell’area piccola, ma è prodigiosa la chiusura di Migliaccio in corner. I ragazzi di Auteri pigiano sull’acceleratore, il popolo sannita apprezza, ma il nuovo vantaggio non arriva, e sul banco degli imputati sale ancora il signor Cipriani di Empoli, che annulla l’incornata vincente di Mazzeo su traversone al bacio di uno scatenato Melara, per presunto offside. Una sventola mancina da fuori area di De Falco, goffamente respinta da Gabrieli, è l’ultimo squillo di una prima frazione di gioco a tratti gradevole. Da segnalare l’uscita dal campo del bomber francese Baclet, rilevato dall’esperto Bogliacino, infortunatosi dopo un fortuito scontro di gioco con Lucioni. Nella ripresa Auteri lascia negli spogliatoi il migliore in campo Melara, che prima dell’intervallo aveva accusato un malanno muscolare. In campo va Cruciani, che compone il trio in mediana con De Falco e Del Pinto, e in difesa si passa a quattro, con Troiani e Pezzi ai lati di Lucioni e Padella. Alla ripresa delle ostilità, è subito Cruciani a liberare Mazzeo al tiro con un preziosismo, ma l’ex Perugia sballa la conclusione. Immediata la replica del Martina, affidata ad un guizzo di Schetter che lascia sul posto Pezzi e invita Basso al sinistro volante che sfiora la traversa. Il secondo tempo comincia all’inizio dello spettacolo, e così prima Troiani semina il panico in area ospite senza che nessuno raccolga il suo invito, e poi Cruciani spreca una buona chance calciando debolmente dopo essere stato ben imbeccato da Mazzeo. La sfuriata del Benevento intimidisce i pugliesi, che arretrano il baricentro e badano a non prenderle. Gabrieli preferisce rifugiarsi in angolo sul calcio di punizione da distanza siderale di Ciciretti, ma il gol è nell’aria e non tarda ad arrivare. Traversone dalla sinistra di Cruciani e perfetta torsione di Del Pinto che centra l’angolo più lontano. Il meritato vantaggio, tuttavia, esaurisce la spinta propulsiva dei locali. Il Martina non riesce a farsi vivo dalle parti di Gori, e lo spettacolo ne risente. Mazzeo non arriva sul cross al bacio di Troiani per una questione di centimetri, l’ingresso di Cissè non rinvigorisce la fase offensiva, e una volta mancato il tris, è tempo di rintanarsi, anche perché le energie scarseggiano. I salentini collezionano qualche corner, un paio di mischie furibonde, due tentativi velleitari dalla distanza, ma nulla più, e così dopo tre minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale che sancisce una vittoria meritata.

BENEVENTO (3-4-3): Gori, Padella, Lucioni, Pezzi, Melara (46’ Cruciani), De Falco, Del Pinto, Troiani, Ciciretti, Mazzeo (80’ Mazzarani), Marotta (69’ Cissè). A disp. Piscitelli, Bonifazi, Marano, Di Molfetta, Petrone. All. Auteri

MARTINA FRANCA (4-4-2): Gabrieli, Allegra, Marchetti, Migliaccio, Curcio, Schetter (83’ Gaetani), Cristofari, Zappacosta (88’ Antonazzo), Basso, Baclet (44’ Bogliacino), Cristea. A disp. Simone, Sirignano, Cardore, Puntar, Gabrielloni, De Lucia, Cassano. All. Incocciati

ARBITRO: Cipriani di Empoli

MARCATORI: 4’ Marotta, 11’ Curcio, 62’ Del Pinto

NOTE: Ammoniti Curcio, Pezzi, De Falco, Migliaccio. Corner 8-3. Recupero 2’pt e 4‘st

Fonte: www.lostregone.net

Categoria: L'Avversario