Nella partita più importante, quella della ulteriore conferma, arriva la certezza di essere sulla buona strada. La quarta vittoria di fila ci consegna una squadra matura e camaleontica, capace di adeguarsi all’avversario ed ad affondare i colpi nel momemnto giusto.
La vittoria con la Casertana è stata figlia della perfezione tattica e della giusta concentrazione, quelldi Agrigento è arrivata grazie ad un atteggiamento cinico e spietato, quella con il Cosenza ha dimostrato che lo spartito può essere letto da qualsiasi musicante, mentre quella di Martina scaturisce da un atteggiamento paziente, non precipitoso, che alla fine rispolvera quella cinicità che forse è mancata nella prima parte del campionato.
Il Foggia arriva alla sosta nel modo migliore, il riposo dei guerrieri è ampiamente meritato e ci sarà tempo per riprendere la giusta marcia a cominciare dal doppio turno casalingo.
La vetta della classifica? Fa sempre piacere guardare le altre squadre dall’alto in basso, ma se lunedì dovesse accadere quello che non vorremmo che accadesse, la soddisfazione di guidare la graduatoria a quel punto può essere anche rimandata. Per il momento sarà stato importante annunciare a tutti chi, almeno in questo momento, può rappresentare la regina di questo girone e chi invece dovrà seguire e recuperare.
La difesa, anche se sempre con gli uomini contati, resta la forza dell’ossatura di tutta la squadra: per vincere le partite ci vuole un buon attacco ma per vincere i campionati occorre una adeguata difesa.
….e questo campionato può essere vinto!
Alberto Mangano – www.newsrossonere.blogspot.it