Lavora sodo il Melfi di Bitetto, in vista della prova di Foggia nell’anticipo del terzo turno di Lega Pro unica. Una gara che per entrambe può significare la scalata verso le zone alte della graduatoria e che, lecitamente, vede i pugliesi favoriti dal pronostico, sia per il rilevante fattore campo che per il tasso tecnico più elevato.
Però, c’è un però. L’anno passato, in Seconda Divisione, i gialloverdi pareggiarono meritatamente in campionato, sia in casa che fuori. In questa nuova stagione, addirittura, hanno vinto per 1-0 allo Zaccheria, seppure in Coppa Italia, con una storica rete firmata dal minorenne Lorenzo Libutti, durante il recupero. Insomma, sono riscontri che, quantomeno, non faranno tremare le gambe a Perina e soci, anche se resta innegabile che i rossoneri hanno tutte le potenzialità per prevalere. Proprio per questo e come sempre, le sedute di allenamento dei lucani sono state imperniate sulla preparazione della classica partita melfitana in trasferta, ricordando l’ottimo andamento esterno che caratterizza i melfitani di Bitetto, appunto. Dunque, attento controllo della presumibile e forte pressione iniziale dei locali, con successivi tentativi di andare a far male nei sedici metri opposti. Ovvio che, al momento, si tratta di auspici ma è concreto, invece, il cospicuo bottino di punti “forestieri” che i gialloverdi hanno incamerato da molti mesi a questa parte e che, fino a prova contraria, hanno permesso l’approdo nella terza serie nazionale di calcio.
Per quanto concerne le ipotesi sullo schieramento, ad oggi potrebbero essere un paio i dubbi di scelta del tecnico. Il sostituto a centrocampo dello squalificato Tundo, con ballottaggio fra Giacomarro e Costanzo e chi, tra Fella e Caturano, comincerà la sfida da titolare. Il secondo, ultimo colpo del diesse Di Bari nel mercato estivo, appare favorito, anche se non si deve mai dimenticare che nel Melfi gli “under”, cioè i giocatori nati nel 1992 e precedenti, devono essere impiegati per mettere in pratica il progetto di valorizzazione dei giovani e per introitare i relativi incentivi. In retroguardia torna disponibile Colella, mentre maggiore incidenza sulla gara, in relazione alle loro indubbie qualità, infine, si attende dal tandem Berardino-Tortori.
Fonte: basilicatagol.it
