34 gol in 63 partite di campionato che diventano 40 gol in 67 partite se si considera anche la Coppa Italia. Pietro Iemmello con la rete realizzata al Catania continua a scalare la vetta dei cannonieri della storia rossonera. Lasciati dietro cannonieri del passato remoto – Colombo (29) e Bortolotti (30) – del passato prossimo – Rambaudi (31) e Salgado (27 in campionato e 2 nei playoff) – ma anche di pochi mesi fa – Giglio (31) – Re Pietro ha agganciato Nello Saltutti (34), indimenticato attaccante rossonero degli anni ’70, e ha nel mirino Buonpensiero(35), Signori (36) e Baiano (38) ovvero il top della storia del Foggia.
Ma proviamo ad andare a curiosare tra i suo exploit.
22 sono i gol realizzati allo Zaccheria, 12 quelli realizzati lontano da casa.
Un poker di gol (quello rifilato all’Ischia) e 4 doppiette (Salernitana, Reggina, Lupa Castelli e Cosenza) il suo score di segnature multiple.
17 le squadre a cui Re Pietro ha fatto gol.
La prima? Il Martina in un Foggia-Martina 3-2 che rappresentò il suo esordio in maglia rossonera.
La squadra più colpita? L’Ischia (5 gol) soprattutto grazie ai 4 gol segnati 2 settimane fa.
La vittima preferita? Il Cosenza (4 gol), che per un Catanzarese doc è tutto dire, a cui ha fatto gol tutte le volte (3) che ha giocato. A seguire la Salernitana con 3 gol.
Da segnalare anche l’amato Catanzaro a cui Iemmello ha rifilato 2 gol.
Finito? Per il momento sì, ma come detto ci sono altri traguardi da raggiungere… per entrare definitivamente nella storia del Foggia.
Vai Pietro!
Ufficio Stampa Foggia Calcio