Foggia corsaro, per il Lecce solo rimpianti. Retrocessione per la Lupa Castelli Romani
Trentesimo turno del Girone C della Lega Pro che regala sorprese interessanti ed emette il primo verdetto stagionale. Retrocessione aritmetica per la Lupa Castelli Romani che perde anche a Catania e non può più raggiungere il penultimo posto occupato dall’Ischia. Vittoria pesante quella dei siciliani che rispondono al colpaccio esterno del Melfi nel derby di Matera. In alto il Foggia vince lo scontro diretto di Caserta e aggancia un Lecce sprecone che in casa non supera un tranquillo Akragas. Lunedì al Marulla si gioca Cosenza-Benevento, sfida che potrebbe decidere il campionato in caso di vittoria degli uomini di Auteri.
RISULTATI E MARCATORI
LECCE 0 AKRAGAS 0 – Pareggio deludente per il Lecce che al Via del Mare non riesce a superare un buon Akragas. Nessun gol e tanti rimpianti per gli uomini di Braglia che lasciano al Benevento la possibilità fuggire in caso di vittoria sul difficile campo del Cosenza. Ci provano per tutti i novanta minuti i salentini ma senza successo. Grandi le occasioni sprecate da Moscardelli e Doumbia. Nel finale Bleve evita la beffa salvando su Cristaldi.
MATERA 2 MELFI 3: 1′ Canotto, 22′ rig. Infantino (Ma), 30′ Longo, 58′ rig. Soumare, 71′ Infantino (Ma) – Vittoria pesantissima quella del Melfi sul campo del Matera. Nel derby lucano la squadra di Ugolotti trova tre punti che riaccendono la speranza salvezza diretta, nonostante le vittorie di Catania e Monopoli. Il Matera crolla e vede allontanarsi definitivamente il sogno playoff. Apre il gol da record di Canotto, capace di andare in rete dopo appena otto secondi. Infantino impatta su penalty ma è Longo a trovare il nuovo vantaggio su punizione. Nella ripresa Soumare (poi espulso) allunga su rigore, nell’occasione rosso a Zaffagnini entrato in campo da qualche minuto. Nel finale ancora Infantino accorcia ma non basta.
CATANZARO 1 PAGANESE 0: 63′ Olivera – Dopo quanto accaduto tra Casertana e Lecce la Lega Pro vede ripetersi lo strano caso dei tesserati guardalinee. Anche al Ceravolo uno degli assistenti del signor Camplone accusa un problema fisico ed è costretto a lasciare il campo. Partita decisiva per il cammino dei calabresi che trovano i tre punti grazie ad un grandissimo gol di Olivera, capace di battere Marruocco con un gran sinistro al volo.
CASERTANA 1 FOGGIA 2: 8′ Iemmello, 54′ Giannone (C), 78′ rig. Iemmello – Vittoria pesante quella del Foggia che espugna il Pinto e adesso tifa Cosenza nella sfida dei calabresi contro la capolista Benevento. Grande protagonista della sfida Pietro Iemmello, autore di una doppietta che lo porta a quota 20 nella classifica cannonieri. Vantaggio immediato dei pugliesi con Iemmello che scappa sul filo del fuorigioco e trafigge Gragnaniello. Nel secondo tempo succede di tutto: la Casertana protesta per un paio di interventi dubbi nell’area foggiana ma trova il pari con una punizione di Giannone che batte Micale dopo una deviazione. Agnelli si fa espellere per due gialli in tre minuti e lascia il Foggia in dieci. La squadra di De Zerbi ci crede ugualmente, Bonifazi stende Di Chiara ed è rigore, Iemmello non sbaglia e Foggia che torna a sognare.
ISCHIA 1 MONOPOLI 2: 12′ Bacchetti, 23′ Gomes (I), 55′ Gambino – Una vittoria esterna che tiene a galla il Monopoli dell’esordiente D’Adderio. L’Ischia prova a fare la partita ma sono i pugliesi a passare subito con Bacchetti che inzucca sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sempre un colpo di testa è decisivo, Gomes salta più in alto di tutti e trova il pari. Nella ripresa crollano i padroni di casa, Gambino trova la rete del nuovo vantaggio e per i campani è notte fonda.
CATANIA 1 LUPA CASTELLI ROMANI 0: 86′ Plasmati – Un brutto Catania riesce a piegare solo nel finale il fanalino di coda Lupa Castelli Romani. Sconfitta che decreta la retrocessione aritmetica dei laziali che tornano tra i Dilettanti dopo appena una stagione. Prestazione sottotono degli uomini di Moriero che salvano la faccia grazie ad un colpo di testa di Plasmati a pochi minuti dalla fine.
MARTINA FRANCA o FIDELIS ANDRIA 3: 28′ rig. Strambelli, 80′ Cortellini, 81′ Cianci – Risultato bugiardo quello del Tursi dove i padroni di casa giocano una partita coraggiosa diventata in salita dopo l’espulsione del portiere Viotti per fallo in chiara occasione da gol su Grandolfo. Oltre il danno la beffa col rigore trasformato da Strambelli. Nella ripresa il Martina non molla ma rimane in nove per il doppio giallo di Rajcic, nervosissimo nei confronti del signor Guccini. Nel finale Cortellini e Cianci arrotondano il risultato.
JUVE STABIA 2 MESSINA 1: 7′ Scardina (M), 74′ rig. Favasuli, 77′ rig. Favasuli
COSENZA-BENEVENTO (lunedì ore 20)
CLASSIFICA
*Benevento 59 (-1)
Foggia 56
Lecce 56
Casertana 53
*Cosenza 51
Matera 48 (-2)
Fidelis Andria 42 (-1)
Messina 41
Paganese 38 (-1)
Akragas 37 (-5)
Juve Stabia 36
Catanzaro 34
Monopoli 32
Catania 32 (-10)
Melfi 28
Martina Franca 22 (-1)
Ischia 21 (-4)
LUPA CASTELLI ROMANI 8 (-1)
*una gara in meno
PROSSIMO TURNO (16-17 aprile)
Fidelis Andria-Catanzaro (sabato ore 15)
Ischia-Juve Stabia (sabato ore 15)
Lupa Castelli Romani-Martina Franca (sabato ore 15)
Paganese-Matera (sabato ore 17.30)
Melfi-Cosenza (domenica ore 15)
Messina-Lecce (domenica ore 15)
Benevento-Catania (domenica ore 17.30)
Monopoli-Casertana (domenica ore 17.30)
Foggia-Akragas (lunedì ore 20.30)
CLASSIFICA MARCATORI
Iemmello (Foggia) 20
Caccavallo (Paganese) 12
De Angelis (Casertana) 12
Di Piazza (Akragas) 12
Baclet (Martina Franca) 11
Calil (Catania) 11
Sarno (Foggia) 10
Croce (Monopoli) 9
Gambino (Monopoli) 9
Infantino (Matera) 9
Moscardelli (Lecce) 9
Fonte: www.cornermessina.it