Lega Pro, la Top 11 di TLP del girone C

Lega Pro, la Top 11 di TLP del girone C

In testa al girone C della Lega Pro ancora il Benevento, che ha lottato per ottenere il pareggio per 1-1 a Cosenza, e ritrova il vantaggio di 4 punti sulla seconda: allo stadio di via del Mare l’Akragas strappa al Lecce un punto che potrebbe rivelarsi importante nella corsa alla salvezza. Il Monopoli ha vinto a Ischia e il Catania ha prevalso sulla Lupa Castelli che retrocede in D con 4 giornate di anticipo (come la Pro Patria nel girone A). Molto bene il Melfi con il gol-lampo di Luigi Canotto, sul terreno di gioco del Matera: i gialloverdi vincono 3-2 nel derby lucano. Successo esterno del Foggia sul terreno della Casertana, mentre la Fidelis Andria sconfigge 3-0 in trasferta il Martina, sempre più a rischio play-out. Vittoria preziosissima per il Catanzaro contro la Paganese, grazie al gol di Olivera. 2-1 in rimonta per la Juve Stabia con il Messina.
Sono 21 le reti segnate nella trentesima giornata del campionato, e si sono registrate più doppiette, quelle di Infantino del Matera, Iemmello del Foggia, Favasuli della Juve Stabia. Questa la formazione della settimana secondo TuttoLegaPro.com nel girone C.

PORTIERE
Alessandro Vono (Akragas): il portiere siciliano è bravissimo a tenere inviolata la propria porta a Lecce, c’è anche la sua firma nel punto prezioso raccolto dagli agrigentini.

DIFENSORI
Loris Bacchetti (Monopoli): il centrale difensivo si comporta bene dietro, così come Esposito. Contro l’Ischia ha un buon riflesso nel deporre in rete la palla del vantaggio.
Edoardo Blondett (Cosenza): schierato a sinistra anziché centrale si dimostra molto efficace nella fase difensiva. Gli avversari non riusciranno a superarlo.
Ciro Capuano (Akragas): da terzino sinistro navigato gioca un’ottima partita proteggendo molto bene la fascia, contro i temutissimi esterni del Lecce.

CENTROCAMPISTI
Francesco Favasuli (Juve Stabia): partita complicata per i gialloblù che fino al settantatreesimo fanno fatica a battere la difesa siciliana, ma ci riesce proprio l’ex di turno con due reti nel finale, su calci di rigore che meritano freddezza nell’essere trasformati nella parte finale.
Antonio Junior Vacca (Foggia): risulta essere uno dei migliori della linea mediana pugliese, contro una Casertana che ha finito per andare in difficoltà in zona centrale. Riesce a gestire in maniera magistrale il vantaggio dei suoi.
Agustin Olivera (Catanzaro): i giallorossi trovano di fronte una difesa molto chiusa, e allora hanno bisogno di un tiro da lontano per battere Marruocco. Ha visto la porta molto bene.
Dario Giacomarro (Melfi): il centrocampista indovina il primo passaggio che innesca Canotto, il quale poi farà il resto segnando un gol incredibilmente veloce.

ATTACCANTI
Pietro Iemmello (Foggia): il centravanti approfitta prima di un errore di posizione della linea difensiva casertana e poi la punisce, nell’azione dell’uno a zero. Nella ripresa è bravo e fortunato a segnare il penalty.
Giovanni Cavallaro (Cosenza): non solo è pericoloso in attacco, ma è anche l’attaccante che si spende di più tra i due che hanno cominciato la partita dal primo minuto. Si sacrifica molto anche all’indietro.
Gianvito Plasmati (Catania): un gol dalla panchina. Servivano i tre punti e proprio lui, chiamato a sostituire un compagno, colpisce in una fase delicatissima della partita con i Castelli Romani. Che retrocedono in D.

L’ALLENATORE
Guido Ugolotti (Melfi): la sua squadra ha ritrovato la grinta e si è ben comportata a Matera dove giocava un derby. Il suo giocatore Canotto va in rete dopo una manciata di secondi, è record.

Fonte: www.tuttolegapro.com