Puteolana, Ennio è cauto: “Manfredonia squadra arrabbiata”
Non c’è un attimo di pace per la Puteolana. Conclusa con la fatidica iscrizione al campionato di Serie D, l’estate caratterizzata dal rischio estinzione sembrava esser ormai solo uno sbiadito ricordo. Ed invece, nemmeno il tempo di gustare il primo punto della nuova stagione, che nuove nubi addensano l’orizzonte di Pozzuoli.
Nubi che minacciano tempesta. Quella preannunciata dal presidente Capuano, chiarissimo nel chiedere un aiuto tangibile all’amministrazione comunale. C’è da salvare il calcio in una città che non merita le difficoltà attuali. In tal senso, le prossime giornate saranno decisive. Nel frattempo, però, la stagione va vissuta, la maglia va onorata. Il tutto con il rischio, non certo infondato, che i problemi societari possano avere ripercussioni sullo spogliatoio. Un pericolo che, almeno stando a quanto dice il direttore sportivo Carmine Ennio, sembra scongiurato. “I ragazzi vanno avanti per la propria strada – afferma con sicurezza il manager flegreo -. La squadra è concentratissima sul campionato, e lo dimostra anche la convincente vittoria ottenuta giovedì contro l’Equipe Campania. Il gruppo pensa a lavorare, senza farsi condizionare da eventi esterni”.
Grande fiducia negli uomini granata, e non solo. Ennio sembra ottimista anche con riguardo alle sorti del sodalizio puteolano. “Sono convinto che, nei prossimi giorni, ci sarà una riconciliazione con l’amministrazione comunale – dichiara il diesse -, ragion per cui credo che noi, dal canto nostro, dobbiamo concentrarci esclusivamente sul lavoro in campo”.
Nessun dubbio da parte di Ennio, che allora può parlare di calcio e della difficile trasferta che attende la Puteolana. “Il Manfredonia è una squadra da tenere d’occhio – ammonisce il manager dei Diavoli Rossi -; si tratta di una compagine giovane, guidata da un tecnico molto abile, giustamente confermato dopo aver fatto bene già l’anno scorso, allorché subentro a campionato già iniziato. Ci attenderà un ambiente caldo ed una squadra arrabbiata, reduce dal rovescio subito per mano della Cavese e volenterosa di far bene all’esordio davanti al proprio pubblico”. Grande rispetto, ma nessuna paura. “Noi, come loro, abbiamo tutto l’interesse a conquistare la piena posta in palio – ammette Ennio -. Si tratta di uno scontro salvezza, e faremo di tutto per vincere la gara. Di certo non andremo lì in gita – conclude il diesse -, bensì con la piena convinzione di voler vendere cara la pelle”.