Benevento-Catania, dentro o fuori. Lecce e Foggia in agguato
Siciliane decisive per gli sviluppi della lotta al primo posto: sulla carta rischia solo la capolista Benevento contro un Catania alla disperata ricerca di punti salvezza, più agevole il compito di Lecce e Foggia, impegnati rispettivamente contro Messina e Akragas. Cosenza e Casertana restano in attesa di un passo falso al piano superiore: il primo posto è ormai un miraggio, i playoff un obiettivo ancora alla portata. Pari annunciato tra Andria e Catanzaro, mentre Ischia e Martina Franca potrebbero ridisegnare la griglia degli spareggi salvezza con un successo su Juve Stabia e Lupa Castelli.
MELFI-COSENZA (domenica ore 15): ultima chiamata per i silani per completare il discorso playoff. La squadra guidata da Giorgio Roselli sfida un Melfi tornato a vedere le stelle dopo l’inaspettato exploit di Matera condito dalla marcatura record di Canotto (gol più rapido nella storia del calcio italiano). Sfida equilibrata, il pareggio potrebbe rivelarsi risultato letale.
BENEVENTO-CATANIA (domenica ore 17.30): sanniti reduce dal pari dolceamaro di Cosenza, con polemiche arbitrali e veleni ad appesantire il clima con le dirette concorrenti. La vittoria è d’obbligo per la squadra di Auteri, Foggia e Lecce hanno
l’opportunità di accorciare le distanze per rendere ancora più convulso il finale di stagione. Il Catania ha convinto poco contro il fanalino di coda Lupa Castelli: i fantasmi aleggiano ancora intatti dalle parti di Torre del Grifo.
MONOPOLI-CASERTANA (domenica ore 17.30): squadre rinnovate, panchine con le porti girevoli con una serie di avvicendamenti che ha creato probabilmente solo ulteriore confusione mentre i rispettivi obiettivi sfumano verso l’orizzonte. Il ritorno di Romaniello è l’ultima carta del presidente campano Lombardi per centrare i playoff; Monopoli alla disperata ricerca di punti, la trasferta del Catania a Benevento come probabile asso nella manica.
FOGGIA-AKRAGAS (lunedì ore 20): una Coppa Italia in bacheca, un finale di stagione con vista primo posto. Il Foggia torna a credere nel miracolo attendendo un aiuto tutto siciliano da Messina e Catania. Akragas già sazio di un 2016 percorso a perdifiato: il pari a Lecce insegna a non sottovalutare mai la spensieratezza.
Fonte: www.cornermessina.it