Manfredonia, Ricucci: “Bisceglie? Non partiamo battuti”
Un gol e un assist. Esordio migliore per Simone Ricucci non poteva esserci. Classe 1996, ex Atletico Vieste ed un passaggio al Chievo Verona, dopo un lungo infortunio domenica sera ha finalmente ritrovato il rettangolo verde, il sapore di una gara vera, l’adrenalina che ti dà il pubblico nel momento in cui la palla supera il portiere avversario. Insomma, il Manfredonia e Ricucci contro la Puteolana hanno vissuto la classica domenica perfetta. Dinanzi a microfoni e taccuini mostra tutto il suo entusiasmo “Si è stata una giornata particolare – ha detto con candore Ricucci -: ho festeggiato il mio compleanno nel migliore dei modi e quindi voglio dedicare questo gol ai tifosi ed alle persone che mi sono state vicine. Per me è stato un anno difficile a causa di un infortunio, sono in ripresa e continuerò a lavorare per essere al top della forma e condizione”. La mente di Ricucci è proiettata già al prossimo avversario, quel Bisceglie affrontato mercoledì scorso in Coppa Italia, e un pensierino per un posto da titolare nel prossimo derby, forse c’è. “Più che a me stesso – conclude Ricucci – è meglio pensare alla squadra. Per domenica si profila una gara davvero impegnativa da giocare contro una squadra blasonata ma non per questo partiamo battuti: dobbiamo provare a giocare la nostra gara perché abbiamo le potenzialità per farlo”. Intanto, in questi giorni mister Vadacca valuterà lo stato di forma dei suoi ragazzi, Vario e Vergori sono in ripresa, ancora tre giorni di tempo per l’allenatore salentino prima di sciogliere ogni dubbio. Domenica, dalle 15 in poi, sarà gara vera.