Di Piazza-Mazzeo, 5 minuti letali: il Foggia vola anche a Catanzaro
Una gara apparentemente noiosa, che però il Foggia ha fatto sua nel giro di 5 minuti. I rossoneri espugnano anche il “Nicola Ceravolo” di Catanzaro con il risultato di 2-1, centrando l’ottava vittoria consecutiva. Decisive le reti di Di Piazza e Mazzeo prima del gol giallorosso di Maita, tutti arrivati nell’ultimo quarto d’ora di gara.
CRONACA – Per Stroppa solito 4-3-3, ma con interpreti diversi dal solito: davanti a Guarna, Loiacono e Rubin terzini, Coletti e Figliomeni centrali, quest’ultimo all’esordio dal primo minuto con la maglia rossonera. In mediana agiscono Agnelli, Vacca e Gerbo, con Deli in panchina. Tridente composto da Sarno e Sainz-Maza ai lati di Mazzeo punta centrale. Risponde Erra con un 4-4-2, che vede Icardi e Mancosu sulle fasce di centrocampo, e Giovinco-Sarao coppia d’attacco.
Il Catanzaro è subito pericolosissimo al 3′: punizione dalla sinistra, pescato Sarao tutto solo all’altezza del dischetto di rigore che impatta bene di testa, ma la palla sfiora il palo e termina sul fondo. Al 12′, gol annullato al Foggia. Calcio d’angolo calciato da Sarno, Coletti svetta sul primo palo, palla che termina sulla testa di Mazzeo a due passi dalla porta sul palo opposto che deposita in rete ma in posizione di off-side secondo l’arbitro. Probabilmente anche senza il tocco dell’attaccante rossonero, il pallone sarebbe terminato ugualmente in porta. Dopo un buon inizio, la gara perde notevolmente di ritmo. Da segnalare solo un’occasione per il Catanzaro al 34′: Guarna esce sulla trequarti ma sbaglia il disimpegno, la palla termina a Mancosu che prova il gol da centrocampo ma la conclusione è imprecisa e termina di poco alta sopra la traversa. Terminano i primi quarantacinque minuti, squadre negli spogliatoi sullo 0-0.
L’inizio ripresa recita lo stesso copione del primo tempo. Al 54′, Maita vede e serve Giovinco in profondità, l’attaccante giallorosso conclude di prima intenzione da buona posizione, ma la conclusione è centrale e Guarna blocca sicuro. I due allenatori cambiano qualcosa allo scoccare dell’ora di gioco: Stroppa richiama in panchina Sainz-Maza e Agnelli per Di Piazza e Deli; Erra manda dentro Cunzi per Mancosu. Al 74′ buona occasione per il Foggia: Mazzeo libera Di Piazza al limite d’area, l’attaccante si gira, guarda la porta, ma spara una conclusione potente e imprecisa che finisce nel settore ospiti. Stroppa termina i cambi mandando dentro Chiricò per Sarno, Erra risponde con Carcione per Van Ransbeeck e Basrak per il neoentrato Cunzi, infortunatosi in uno scontro di gioco. Al 77′, la partita improvvisamente si sblocca in favore del Foggia: azione avviata da Mazzeo per Gerbo, palla larga per Chiricò che dal limite pennella sul secondo palo dove Di Piazza, tutto solo, deposita di testa da pochi passi. Corsa verso il settore ospiti per il bomber siciliano, gremito di circa 100 tifosi provenienti dalla Capitanata. Il Catanzaro accusa il colpo, e 4 minuti dopo il Foggia affonda il secondo colpo: Gerbo serve Mazzeo in area, il bomber rossonero a tu per tu con De Lucia non sbaglia e piazza un rasoterra preciso. Anche per lui esultanza sotto il settore occupato dai supporters rossoneri. La partita si infiamma, il Catanzaro non ci sta, tira fuori l’orgoglio e 120 secondi dopo accorcia subito le distanze: il merito è di Maita che si libera al limite e scarica una conclusione precisa che si insacca alla destra di Guarna, fermo nel vedere il pallone depositarsi in rete. Il Catanzaro si riversa in avanti negli ultimi minuti, il Foggia respinge le offensive giallorosse come può. Si va al 90′ quando il direttore di gara concede 3 minuti di recupero. Al 92′ il Foggia va vicino al terzo gol: contropiede rossonero avviato da Deli, che serve il tutto solo Chiricò sulla destra il quale controlla la sfera, e piazza il sinistro che si infrange sul palo e torna in gioco. L’ultima offensiva del Catanzaro è una punizione dalla trequarti sul quale però Sarao commette fallo su Loiacono. Dopo quest’ultimo brivido, termina la gara.
Foggia che va momentaneamente a +9 sul Lecce, impegnato questa sera al “Via del Mare” contro la Juve Stabia. Vittoria che proietta ancor di più i rossoneri verso il traguardo della promozione.
