Il Foggia non vuole fermarsi. Cosenza è un allenamento in vista della Supercoppa

Il Foggia non vuole fermarsi. Cosenza è un <i>allenamento</i> in vista della Supercoppa

I rossoneri, con la B in tasca e con tante notti di festa, vogliono prepararsi al meglio per il mini-torneo con Venezia e Cremonese. Il tecnico Stroppa: «Il Foggia darà il 100%».

«Prima della supercoppa c’è Cosenza e vogliamo continuare al 100%». Bastano queste parole di Giovanni Stroppa per dimostrare che il Foggia arriverà allo stadio Marulla con la volontà di giocarsi la partita fino in fondo, come in effetti ha già fatto a promozione acquisita nel match casalingo di 7 giorni fa contro il Melfi, vinto 1-0 grazie alla rete di Martinelli, per continuare ad aumentare i record di questa storica stagione.

CAVALCATA. Quella dei Satanelli non si può che esprimere con il sostantivo “cavalcata”: dopo una prima parte di stagione che si potrebbe definire di assestamento (Stroppa subentrò a De Zerbi sostenendo il primo allenamento solo nella seconda metà del mese di Agosto), il Foggia ha ingranato la marcia più alta dopo la sosta invernale del campionato raccogliendo 14 vittorie su 16 partite, con la sola sconfitta nel derby giocato in quel di Taranto (2-0 in favore degli ionici) ed il pareggio per 2-2 in quel di Fondi, risultato essere dolcissimo poiché ha consegnato la matematica promozione in Serie B che mancava in daunia da ben 19 anni.

FESTA. Ovviamente il clima nella città è stato (ed è tuttora) di grande festa: una liberazione da una categoria che stava stretta al caloroso pubblico del Foggia che negli ultimi anni ha gremito in più occasioni lo Zaccheria, tanto da permettere alla società di poter richiedere ed ottenere deleghe per aumentare il numero di spettatori dalle 14.530 unità consentite in questo momento a poco meno di 17.000. La squadra, dopo il pareggio di Fondi, è stata accolta nella centralissima piazza Cavour da oltre 40.000 supporter, e, dopo aver viaggiato a bordo di un pullman scoperto, sono poi saliti sul palco con il duo comico Pio e Amedeo, prima di ricevere il trofeo dalle mani del Presidente della Lega Pro Gabriele Gravina. Il festeggiamento è poi proseguito anche la settimana seguente, al termine dell’ultima partita casalinga stagionale contro il Melfi, ed in questa settimana con i giocatori che sono stati acclamati giovedì sera a Carapelle (cittadina della provincia dove risiedono i fratelli Massimo e Nicola Curci, fino a qualche giorno fa detentori del 50% delle quote societarie) e nel centro commerciale GrandApulia.

FUTURO. Per quanto riguarda la programmazione della prossima stagione, manca solo la firma per la riconferma di Stroppa, come dichiarato dallo stesso allenatore di Mulazzano nella conferenza stampa odierna, che inoltre starebbe già iniziando a programmare la prossima campagna trasferimenti con il direttore sportivo Di Bari ed il direttore generale Colucci.
Il tutto mentre in società, non più tardi di due giorni fa, i fratelli Franco e Fedele Sannella sono diventati gli unici proprietari del Foggia, acquisendo a titolo gratuito l’altro 50% delle quote detenuto dai precedentemente citati fratelli Curci, in attesa, molto probabilmente, che altri 2 o 3 imprenditori ufficializzino il loro ingresso con quote di minoranza del 10%. (Armando Borrelli)

FOGGIA (4-3-3): Guarna; Loiacono , Martinelli, Coletti, Rubin; Agnelli, Vacca, Agazzi; Sarno, Mazzeo, Maza. A disp.: Tucci, Sanchez, Angelo, Figliomeni, Gerbo, Sicurella, Dinielli, Pompilio, Martino, Faber, Chiricò, Di Piazza. All.: Stroppa

Fonte: www.cosenzachannel.it