Diritti tv, Mediaset non presenta offerte. Anche la B rischia nuovi tagli

Diritti tv, Mediaset non presenta offerte. Anche la B rischia nuovi tagli

Cosa resterà dei già residuali diritti televisivi della serie B? L’interrogativo è d’obbligo dopo aver appreso la notizia che Mediaset ha deciso di non presentare alcuna offerta per il pacchetto della massima serie mandando così all’aria i piani della Lega Calcio e del suo advisor Infront. I vertici di Cologno Monzese hanno definito “inaccettabile il bando che penalizza gran parte dei tifosi italiani”. La Lega aveva emesso il bando il 26 maggio scorso, per anticipare l’asta della Uefa per i diritti della Champions League.

All’asta, oltre a Mediaset, aveva partecipato Sky e Perform (diretta web). Consegnata anche una busta chiusa intestata alla Italian Way srl, una società neocostuita ma ancora non si conosce il contenuto dell’offerta. Sky ha offerto 230 milioni di euro per il pacchetto A e 210 per il D, dunque per l’intera serie A in esclusiva un’offerta complessiva di 440 milioni di euro, pesantemente al ribasso rispetto alle aspettative dei club, della Lega e della stessa Infront. Da Perform è invece arrivata un’offerta per i due pacchetti web. Anche Italian Way ha presentato formale protesta per come è stato formulato il bando. Nell’ultima asta 2015-2018, dagli stessi diritti a bando oggi la Lega calcio aveva ricavato offerte per 840 milioni di euro.

E se tutto questo fa saltare la tanto auspicata asta, chissà quali riflessi potrà avere sulla già poveretta serie B, abituata da anni a prendere le briciole lasciate dalle “sorelle” della serie A. Il rischio concreto, vista la proporzione, è che si abbassi ulteriormente la quota vicina ai 4 milioni che spettava ad ogni società partecipante al torneo di serie B.

Fonte: www.cittadellaspezia.com