L’U.S. Lecce raddoppia ed è pronta per il nuovo torneo: ecco i nomi dei soci
L’U.S. Lecce raddoppia e rinforza le casse societarie in vista del nuovo campionato che esige fondi nuovi per poter fare fronte alle spese.
Innanzitutto si è usciti dall’empasse di gravare su un unico socio, Enrico Tundo, il quale resterà all’interno della cordata ma con minori impegni economici, dopo aver contribuito a ripianare le perdite della scorsa stagione, come vi diremo in seguito.
C’è stata la redistribuzione delle quote tra i soci storici, con i fratelli Carofalo che hanno aumentato la propria quota partecipativa, ai quali se n’è aggiunto uno nuovo: Giuseppe Caraiulo, imprenditore vinicolo salentino. In totale, dunque, sei soci: Saverio Sticchi Damiani, Enrico Tundo, Corrado Liguori, Alessandro Adamo (che sarà anche l’Amministratore Delegato dell’U.S. Lecce), i fratelli Carofalo e Caraiulo, appunto.
Le quote societarie sono suddivise più o meno alla pari.
Il primo passo è stato quello di ripianare tutte le perdite relative alla scorsa stagione, circa tre milioni e mezzo complessivi, a questi si aggiungono altri denari che serviranno per far fronte al mercato, tutti provenienti dai soci di cui prima, ma non solo al mercato.
Il Lecce per l’iscrizione al nuovo torneo dovrà versare una fideiussione pari a 350.000 euro, oltre ad un’altra di 750.000 euro perché il tetto ingaggi della Rosa a disposizione supera i due milioni di euro, come vuole la normativa vigente; così garantirà la regolarità del suo campionato.
I soci sono pronti ad affrontare il nuovo torneo, il cui costo è già stato stimato in circa sei milioni di euro, solo in parte mitigato dai ricavi, sempre esigui in Lega Pro.
Il Lecce non si nasconde quindi e non molla di un centimetro su quelle che sono le sue mire: anche per il prossimo campionato l’obiettivo sarà quello di lasciare la Serie C.
Fonte: www.pianetalecce.it