Prestazione ancora una volta negativa per la Salernitana che, non fosse stato per i miracoli di uno strepitoso Gori, avrebbe potuto perdere con scarto notevole contro un Melfi ben organizzato, ma tecnicamente modesto. L’allenatore Leonardo Menichini ha analizzato così la gara, come riporta TuttoSalernitana.com: “Giocando una volta a settimana si può lavorare in una certa maniera, quando scendi in campo tre volte in pochi giorni ne risenti e so che tante altre big del campionato hanno tanta gente fuori per infortunio. Pronti, via abbiamo perso Trevisan, avevamo fuori 4-5 calciatori importanti, chi è andato in campo ha provato a fare la sua parte senza riuscire, purtroppo, a rendersi pericoloso. A metà primo tempo ho provato a cambiare impostazione tattica, con Favasuli davanti alla difesa e Giandonato mezz’ala sinistra, arretrando leggermente il raggio d’azione di Mounard: non è andata benissimo, ma portare a casa un punto è fondamentale”. Tra le note negative i numerosissimi infortuni: “Colombo potrebbe recuperare per Foggia, per gli altri giocatori bisogna aspettare il parere dello staff medico. Purtroppo tanti elementi non erano al top, lo stesso Pezzella già ad Ischia ha avuto qualche problema ed oggi ha dovuto stringere i denti soprattutto nel secondo tempo. In una giornata come questa prendiamoci questo punto ed andiamo avanti, nessuno poteva pensare che in un colpo solo avremmo perso Franco, Colombo, Tuia e Trevisan”. Si chiede a Menichini se può essere possibile qualche innesto dal mercato degli svincolati, anche perchè Scalise non è stato sostituito e Ginestra non è più incisivo come due anni fa: “So che a voi piace parlare di quest’argomento, ma io devo essere molto più pratico: se arriva un calciatore ora, bisogna dargli il tempo di entrare in forma e noi tempo non ne abbiamo. Mi tengo stretto il gruppo che ho a disposizione e cerco di mettere tutti in condizioni di rendere al massimo. Scalise? E’stato lui a chiedere di andar via, gente che non vuole stare a Salerno è meglio vada via ed a gennaio varrà lo stesso discorso”.
In tanti fanno notare a Menichini che la squadra gioca male: “Non sono d’accordo, in alcuni casi abbiamo disputato delle ottime partite e siamo primi in classifica. Guardatevi le partite di Benevento, Lecce e Catanzaro: giocano tanto meglio di noi? A volte guardo le altre gare per capire se sono davvero così più forti di noi, lo spettacolo in Lega Pro è merce rara. E’vero che bisogna guardare in casa nostra, ma altrove non fanno molto meglio di noi. Siamo primi, abbiamo vinto 4 partite e quando siamo stati al completo siamo riusciti ad avere diverse occasioni da gol”. Il tecnico si sofferma sull’aspetto tattico: “Non ho pensato alla difesa a 3, non avevo difensori in panchina e non potevo adattare Pezzella in quel ruolo, avremmo sofferto. Nel primo tempo a centrocampo non siamo stati incisivi, Giandonato non ha trovato la sua giornata migliore e ci siamo allungati in modo imbarazzante, non mi aspettavo questa prestazione e dobbiamo ragionare sugli errori commessi. Ho provato a mettere una formazione adatta alle caratteristiche dell’avversario, eravamo reduci da due ottime vittorie consecutive ed oggi abbiamo pagato qualcosa dal punto di vista fisico. Non è detto che con un turnover pregresso sarebbe andata meglio, il bottino parla di 7 punti in tre gare e miglioramenti in fase difensiva, grazie anche ad un grande Gori”. L’allenatore respinge le critiche sostenendo che “parlare dopo è sempre facile. Sono il primo a rendermi conto che abbiamo giocato male e che il Melfi avrebbe meritato qualcosa in più, ma se l’arbitro ci fischia quel rigore netto la classifica è diversa ed è forse più facile analizzare gli errori. Ripeto: il campionato è lungo e difficile, gli avversari danno il massimo contro di noi, corrono ed eravamo reduci da due trasferte consecutive”. Infine sulla sostituzione di Mounard: “Non stava giocando male, ma stavamo soffrendo a centrocampo ed avevo bisogno di un elemento con caratteristiche diverse come Pestrin. Con il senno di poi, considerando che Giandonato si è fatto male, avrei fatto scelte diverse”.