Foggia: Stroppa ‘Palermo non al top, approfittiamone…’
Uno Stroppa apparentemente sereno e come al solito cordiale si è presentato ai microfoni della stampa per la rituale conferenza stampa di presentazione della partita.
IL POST AVELLINO “Mi fa piacere che anche i calciatori si siano assunti la responsabilità della sconfitta di Avellino, ma le colpe sono solamente mie. In settimana ho visto allenare i giocatori ed è stato un piacere. Hanno lavorato tutti al centro per cento tanto che ieri ho dovuto chiedere di rallentare perché andavano troppo forte. Questo è sinonimo di responsabilità e reazione che daremo domani sul campo.”
REAZIONE “Le prossime tre partite con Palermo, Carpi e Brescia sono importanti, ma dobbiamo avere risposte già da domani. Nella piazza c’è delusione, ma tanta voglia di ricompattarsi e risollevarsi. Sappiamo dove abbiamo sbagliato e che risposta dobbiamo dare, i tifosi lo meritano.”
FORMAZIONE “Non so se insisterò su Gerbo terzino anche se per me ha iniziato bene il campionato, come non so se Loiacono giocherà titolare. I gol subiti non sono questione di tattica e movimenti, ma solo esclusivamente di testa. Dopo l’infortunio di Emepereur ho provato Martinelli, Figliomeni e Camporese come centrale di sinistra. Coletti è un po’ acciaccato. Non so se giocherò con l’attacco a tre o a due. Il 3-5-2 di Avellino è sembrata una cosa improvvisata, ma non è così, lo spiegherò tra un mese o poco più.”
L’AVVERSARIO “La qualità del Palermo è importante, è una grande squadra, ma per me in questo momento presentano dei difetti. Credo che potremo metterli in difficoltà. In attacco un giocatore come Coronado non lo ha nessuno né in B e forse neanche in A. Il calcio di Tedino non si vede ancora in questo Palermo. Si tratta di un ottimo allenatore che sa variare moduli con concetti ben precisi.”
Giovanni Vigilante – www.calciodelsud.it