Tra Foggia e Novara è 2-2: rossoneri raggiunti a 5′ dalla fine

Tra Foggia e Novara è 2-2: rossoneri raggiunti a 5′ dalla fine

Termina 2-2 il bel match giocato questo pomeriggio allo “Zaccheria” tra Foggia e Novara. Al bellissimo gol del vantaggio ospite ad opera di Moscati, rispondono Mazzeo (rigore) e Fedato, prima del pareggio nel finale di Dickmann.  

CRONACA – Stroppa si affida ancora a capitan Agnelli a centrocampo e a Floriano-Chiricò sugli esterni a supporto di Mazzeo nel tridente del suo 4-3-3. Corini risponde con lo stesso modulo, con Macheda e Di Mariano larghissimi e Maniero unica punta.

Al 9′ subito Foggia vicino al vantaggio: Rubin pesca in area Chiricò, scattato sul filo del fuorigioco, che controlla e conclude al volo da pochi passi, ma la palla termina in curva. Al 16′ primo cambio per il Foggia: Camporese al 2′ in uno scontro con Maniero è rimasto a terra per un colpo alla testa, e dopo un quarto d’ora accusa giramenti di testa che costringono Stroppa ad inserire Coletti. Al 18′ Agnelli si libera di un difensore in area, prova la conclusione rasoterra con il mancino ma Montipò devia con i piedi in angolo. Minuto 26′, Stroppa costretto al secondo cambio: Floriano accusa uno stiramento, al suo posto entra Fedato. Allo scoccare del 30′, gli ospiti passano in vantaggio: grandissimo gol di Moscati, che prende palla a centrocampo, avanza sulla trequarti e dai 25 metri pennella un destro a giro che si va ad insaccare sotto l’incrocio. Guarna immobile, Novara avanti. Il Foggia cerca di andare subito alla ricerca del pari, ma è ancora il Novara a rendersi pericoloso al 44′: Sciaudone raccoglie palla in area e colpisce a rete in modo non irresistibile, ma Guarna nel tentativo di bloccare la sfera, non riesce nell’intervento e la palla si stampa sulla traversa. La sfortuna del Foggia per gli infortuni in campo non finisce: al 45′ è Agnelli a lasciare il campo per far posto a Deli. L’arbitro concede quattro minuti di recupero per via delle molte pause, e allo scoccare dell’ultimo, concede un rigore al Foggia per netto atterramento di Golubovic ai danni di Rubin. Dal dischetto Mazzeo non sbaglia e fa esplodere lo Zaccheria per il pareggio rossonero. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

Parte la ripresa e parte subito forte il Foggia, voglioso di portare dalla sua parte il match. E dopo un paio di tentativi ad opera di Chiricò e Mazzeo, al 59′ i rossoneri passano: lancio di Mazzeo per Fedato che con un controllo di palla a seguire, brucia in velocità sia Troest che Montipò in uscita, e a porta vuota deposita il pallone in rete. Il Novara reagisce immediatamente e va subito vicino al pari per ben due volte: prima Troest su angolo svetta benissimo e manda la palla fuori di pochissimo. Poi Sciaudone dai 20 metri costringe Guarna ad una grande parata con deviazione in angolo. Corini manda dentro Sansone, Chajia e Dickmann per Di Mariano, Macheda e Ronaldo per cercare di cambiare l’inerzia della gara. Lo stesso allenatore però viene allontanato pochi minuti dopo dal direttore di gara per qualche protesta di troppo. Il Foggia cerca di difendere il vantaggio, ma all’84’, dopo una bordata di Golubovic dai 35 metri deviata in angolo da Guarna, il Novara pareggia: proprio sugli sviluppi del corner, il neoentrato Dickmann colpisce sul primo palo di testa, la palla colpisce la traversa e cade oltre la linea. Gol regolare per il direttore di gara, Zaccheria gelato dall’improvviso pari ospite. L’arbitro concede tre minuti di recupero in cui però, c’è da segnalare solo l’ammonizione per Chiricò al 91′ per simulazione.

Con questo pareggio, entrambe le squadre salgono a quota 7 punti. La prossima giornata vedrà i rossoneri far visita all’Empoli, mentre i piemontesi attenderanno tra le mura amiche il Frosinone.

Francesco Beccia – www.foggia.iamcalcio.it

Categoria: La Cronaca