Pistoiese, mister Indiani contro il suo passato
Non sarà una gara come tutte le altre quella che lunedì sera si giocherà al “Mannucci”, o meglio, non lo sarà per il tecnico della Pistoiese Paolo Indiani. L’avversario di turno degli orange sarà il Pontedera, che il mister di Certaldo ha guidato dalla lontana stagione 2012-2013, ottenendo tante soddisfazioni e valorizzando tanti giovani del calibro di Settembrini, Arrghini, Bartolomei, Della Latta, Polvani, solo per citarne alcuni: un binomio, quelli tra Indiani e il DG Giovannini che in granata ha segnato la storia.
Indiani arrivò alla guida del Pontedera nell’allora Seconda Divisione di Lega Pro, centrando subito la promozione in Prima Divisione e arrivando, l’anno successivo, ai quarti di finale dei play off, persi contro il Lecce solo ai rigori. 9^ posto nella stagione di Lega Pro unica nell’annata 2014-2015, il 7^ in quella ancora dopo. Una salvezza centrata tranquillamente nell’ultima stagione insieme. Poi l’addio.
Ma i ricordi sono tanti. Anche se al momento del fischio di inizio lasceranno sicuramente spazio all’agonismo. Quello sano, quello che Indiani ha sempre predicato in un calcio che forse gli ha dato meno di quello che avrebbe meritato.