Monopoli, Tangorra: “Vittoria di un gruppo unito e solidale”
Campania benigna per il Monopoli che, dopo aver regolato a domicilio la Casertana due settimane fa, abbatte al Torre anche la Paganese conseguendo la quarta vittoria in trasferta di questo campionato. Biancoverdi secondi alle spalle del Lecce e sogno che continua. Logica, evidentemente, la felicità del tecnico Massimiliano Tangorra per questo momento magico. “Non abbiamo disputato una delle nostre migliori gare – le sue parole -. Ma altre volte avremmo meritato una vittoria che poi non abbiamo ottenuto. Mi riferisco soprattutto alla partita di Catania, quando li abbiamo surclassati uscendo però senza punti. Il calcio è fatto di episodi ma la nostra qualità migliore è proprio quella di concretizzare quello che creiamo. Il nostro segreto? La compattezza e la forza del gruppo. Dal primo giorno di ritiro ho fondato tutto sull’unione e sull’unità di intenti. Del resto il nostro è uno sport di squadra che non può prescindere da questi valori. Ognuno deve mettersi al servizio della squadra: mi pare che questo stia accadendo e i risultati si vedono.
Ricordiamo sempre che questo Monopoli è stato completamente rinnovato come staff tecnico e dirigenziale nonché come parco giocatori. Abbiamo anticipato i tempi e siamo assolutamente soddisfatti perché si sta facendo qualcosa di straordinario. Abbiamo rischiato qualcosa su qualche palla messa dentro, ma la squadra tiene bene le misure in campo. Non a caso siamo la seconda miglior difesa del campionato (ora la prima dopo lo stop del Catania, ndr) e ciò vuol dire che difendono tutti, a cominciare dai miei attaccanti. Quando passiamo in vantaggio, riusciamo a portare il risultato a casa proprio perché in campo c’è uno spirito solidale tra i giocatori. E poi è difficile farci gol sul piano della manovra. Nel primo tempo mi sono agitato di più perché volevo un maggiore coinvolgimento degli esterni nel giropalla. Invece siamo stati meno veloci del solito. Obiettivi? Quello di fare il meglio partita dopo partita. Siamo partiti per migliorarci rispetto alla passata stagione, quindi per salvarci alla penultima invece che all’ultima giornata. Prima raggiungeremo i 42 punti necessari per la salvezza, e prima potremo porci altri obiettivi”.