Chiacchio: “Il processo sportivo avrà tempi lunghi, ecco cosa rischia il Foggia”

Intervista in esclusiva al legale esperto in diritto sportivo.

Ieri sera, nel corso della trasmissione sportiva “Il Pallone in Poltrona, è intervenuto l’avvocato Eduardo Chiacchio, esperto in diritto sportivo e vicino alla società rossonera. Ne abbiamo approfittato per fare il punto della situazione a circa un mese dalla chiusura delle indagini comunicata dalla procura federale agli indagati.

A distanza di quasi un mese, non c’è traccia di deferimenti. Perchè? “La lettura, in tal senso, è chiara: il procedimento verrà celebrato nella prossima stagione sportiva. Parliamo di una quarantina di soggetti incolpati, ognuno avrà fatto le proprie scelte strategiche e ovviamente ci sono delle lungaggini procedurali che magari non conosciamo, anche perché non seguiamo quaranta soggetti. Ci troviamo davanti ad una normale istruttoria pre-dibattimentale”.

Nei giorni scorsi il commissario giudiziale del Foggia Calcio, Nicola Giannetti, in una nota parlò di una società sana e forte, con conti in regola, bilancio approvato e perdite ripianate. Quelle dichiarazioni possono cambiare qualcosa nella strategia difensiva di chi difenderà il club rossonero in un eventuale processo?

“Credo che la regolarità gestionale del Foggia Calcio non sia mai stata messa in discussione se non per quei ormai famosi pagamenti. Per il resto non ho mai avuto eccessive preoccupazioni o paure sulla conduzione del club. Le ipotesi sono quelle configurate nella conclusione delle indagini”.

Sarà Chiacchio l’avvocato del Foggia?

“No. Il legale della società è stato incaricato dal Gip del Tribunale di Milano. E’ un professionista milanese che conosco, io finora ho ricevuto mandato per difendere 12 tesserati a cui la procura federale contesta di aver percepito emolumenti in nero e non posso difendere il Foggia Calcio”.

Ci sarà un processo? E quanto tempo attenderemo ancora per capire come si evolverà la situazione?

“Inutile negarlo, il processo sportivo ci sarà. E’ prematuro parlare di date ma mi sento comunque di dire che il processo verrà celebrato nella prossima stagione, ovvero in quella 2018/19. Eventuali sanzioni saranno dunque espiate nel prossimo campionato”.

Cosa rischia il Foggia per l’avvocato Chiacchio?

“E’ fondamentale la posizione dei legali rappresentanti della società, la responsabilità diretta prevede sanzioni più severe. Se il capo di imputazione non viene modificato – e sinceramente non ho motivi per dubitare che ciò avvenga – sono fiducioso che in questo contesto la responsabilità diretta possa essere esclusa. Potrebbero essere richieste pene più contenute”.

Fonte: www.telefoggiatv.it