Su Stroppa pressing dall’Emilia. Lui attende (ma non troppo) il Foggia
Tutti attendono risposte dal Foggia, ma il Foggia, al momento, non si esprime. E’ lo scenario che accompagna l’ambiente rossonero da settimane ormai e che non sembra potersi risolvere nel brevissimo periodo.
Nember continua a predicare fiducia e attende, Stroppa anche. Ma non troppo. Sul tecnico rossonero è piombato infatti l’interesse di due società emiliane: Bologna e Spal. I felsinei, dopo l’addio a Donadoni, stanno valutando vari nomi a cui affidare la panchina rossoblu. In pole c’è Filippo Inzaghi, favorito anche se inamovibile fino al termine dei play-off in cui è impegnato con il suo Venezia. Play-off che potrebbero fungere da ago della bilancia per l’ex Milan perché, in casa di vittoria e di promozione in A con i neroverdi, rimarrebbe quasi certamente ai piedi della laguna. In quel caso il Bologna sarebbe costretto ad optare per un’alternativa, e la mossa potrebbe essere proprio Stroppa, in ballottaggio con Semplici.
Semplici che però vuole restare alla Spal, anche se a determinate condizioni. L’artefice del miracolo ferrarese (doppia promozione dalla C alla A in due anni e salvezza in questa stagione) vuole precise garanzie sul futuro che la società, per ora, stenta ad offrirgli. Prima alternativa a Semplici? Ovviamente Giovanni Stroppa.
Anche il Cagliari, nella lista candidati per il dopo-Lopez, avrebbe inserito il tecnico rossonero, indietro però nelle preferenze. In cima c’è il suo predecessore a Foggia, Roberto De Zerbi. C’è anche la concreta offerta del Crotone all’orizzonte, ultima scelta però tra le idee dell’allenatore per via della categoria.
Dunque lo scenario appare chiaro: Stroppa è ambito da molti club, soprattutto di Serie A, a cui ha chiesto tempo per decidere. Quel tempo per capire cosa accadrà a Foggia, sua priorità ma a determinate condizioni. Urge chiarezza.
