Il Crotone asfalta il Foggia: 4-1 rossoblu allo “Scida”
Brutta sconfitta per il Foggia in casa del Crotone. La truppa di Grassadonia è stata superata nettamente dai rossoblu di Stroppa per 4-1, grazie alla reti di Faraoni nel primo tempo e di Firenze, Nalini e Rohden nella ripresa. Per i rossoneri, a segno Mazzeo su calcio di rigore nei minuti finali.
CRONACA – Grassadonia cambia poco rispetto all’undici che ha superato il Carpi sette giorni fa. Uniche modifiche il rientrante Mazzeo al posto di Gori e capitan Agnelli che sostituisce l’infortunato Busellato. Stroppa risponde con un 3-5-2 che vede Budimir-Nalini in avanti.
I primi venti minuti sono abbastanza noiosi: unico squillo una punizione di Firenze al 5′ mandata in angolo da Bizzarri in allungo. Al 21′ Budimir, lasciato colpevolmente solo al centro dell’area dalla difesa rossonera, stacca sul cross di Nalini ma conclude a lato sciupando una buona occasione. Al 30′ il match si sblocca improvvisamente: Martella pesca dalla sinistra Faraoni posizionato sul secondo palo il quale si coordina e colpisce a rete al volo con il piatto. Conclusione che beffa Bizzarri, non impeccabile nell’occasione. La timida reazione del Foggia è rappresentata solo da un tiro-cross di Cicerelli su punizione che si spegne di poco sul fondo. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
La ripresa si apre senza cambi e con il Crotone deciso nel chiudere subito la gara. Il raddoppio infatti arriva dopo soli 4 minuti con Firenze che si invola verso il limite d’area e piazza un colpo a giro con il destro sul palo lontano. Grassadonia manda dentro anche Gori per Loiacono spostando Cicerelli nei 4 di centrocampo largo a destra, ma dopo 2 minuti il Crotone fa tris: e lo fa con una perla di Nalini, che dai 35 metri beffa Bizzarri (posizionato fuori dai pali) con un delizioso e preciso pallonetto. Pochi istanti più tardi il direttore di gara è costretto a sospendere per circa 7 minuti la gara, per via dello spegnimento di alcuni fari della struttura rossoblu. La gara riprende e il Crotone fa subito poker con Rohden, bravo ad inserirsi in area dalla destra e a trafiggere Bizzarri. Stroppa sostituisce poco dopo Budimir con Simy e Martella con Molina, Grassadonia risponde con Ranieri per un nervoso Tonucci. Al 72′ Nalini ci riprova dai 40 metri, ma questa volta Bizzarri riesce a deviare in angolo. Il Foggia prova almeno a trovare il gol della bandiera con due conclusioni di Kragl e Chiaretti, ma prima l’imprecisione, poi Cordaz sbarrano la strada ai rossoneri. L’arbitro concede 9 minuti di recupero per via dell’interruzione arrivata al 56′, e al secondo minuto di recupero il Foggia accorcia: l’arbitro concede un calcio di rigore per fallo di Faraoni su Chiaretti in area, Mazzeo dal dischetto è freddo e spiazza Cordaz. Il bomber rossonero ci prova tre minuti più tardi a fare doppietta, ma il portiere rossoblu respinge la conclusione. Questa l’ultima emozione del match.
Ko che lascia il Foggia a quota -5 in classifica. Prima gioia invece per Stroppa che proietta il Crotone a quota 3 punti. Prossimo turno che si giocherà tra due settimane per via della sosta nazionali. Il Foggia attenderà il 16 settembre il Palermo allo “Zaccheria”.