Faggiano sul Cerignola: “Non è una ambiente da serie D. Tifosi, serve calma e lungimiranza”
Tra gli spettatori di Cerignola-Gragnano, nell’ultimo turno di campionato, c’era anche il ds del Parma, Daniele Faggiano, ospite speciale del presidente Vito Grieco. “Sono legato alla Puglia e alla serie D che seguo sempre con attenzione – ha dichiarato il dirigente della società emiliana –. Era da tempo che non scendevo in Puglia per guardarmi una partita di calcio. M’incuriosiva poi, guardare dal vivo il Cerignola. Devo dire che c’è ben poco di serie D. Ho trovato un presidente, Nicola Grieco, molto attaccato ai colori gialloblu della propria città, manco a farlo apposta gli stessi del Parma. E poi dei tifosi passionali che non si sono fermati un minuto oltre ad un’organizzazione impeccabile: l’area hospitality e l’area stampa ne sono solo alcuni esempi”.
Nelle file del Cerignola, milita anche il baby Carannante, di proprietà del Parma: “Lo seguo, così come altri nostri tesserati – ammette Faggiano – nei quali abbiamo creduto e continuiamo a credere per il futuro. Lui è un motorino e deve continuare a lavorare ogni giorno per diventare un calciatore vero. Il tutto mantenendo la giusta calma e serenità, senza accelerare le tappe”.
Infine, un augurio alla squadra e un consiglio ai tifosi: “Ringrazio il presidente Nicola Grieco per l’accoglienza e gli auguro il meglio: per il suo impegno a 360°, per quello della sua famiglia e del suo staff, per la bella realtà che ha costruito in questi anni. Ai tifosi, inoltre, predico calma, pazienza e lungimiranza per coronare il sogno chiamato serie C”.
