Benevento-Salernitana 0-0
Delude ampiamente le attese il gran derby del Vigorito tra Benevento e Salernitana. Vince la prudenza, il tatticismo, e di conseguenza la noia. Lo 0-0 finale non ha bisogno di particolari commenti, considerando le pochissime occasioni da rete create dalle due squadre che hanno badato esclusivamente a non concedere nulla agli avversari.
Le formazioni – Menichini, come previsto, recupera Nalini in attacco. L’esterno veronese affianca Negro e Calil in prima linea. In mediana, insieme a capitan Pestrin e Favasuli c’è Volpe, mentre in difesa, Pezzella vince il ballottaggio con Franco sulla corsia sinistra. Scelte obbligate per Brini, alle prese con i forfait di Vitiello e De Falco in mezzo al campo, Doninelli e Agyei, gli unici elementi di ruolo disponibili, compongono la coppia di centrocampo. Melara, e Alfageme agiscono sulle fasce, Eusepi e Marotta sono le punte. Confermata la difesa.
La partita – La prima fase è quella che si può definire di studio. Nel quarto d’ora iniziale, escluse due innocue conclusioni di Eusepi da una parte (palla fuori) e Calil dall’altra (facile parata del portiere sul calcio di punizione dell’attaccante granata), non accade praticamente nulla. Al 21′ altra tegola per Brini, s’infortuna Son, al cui posto entra Pezzi. La partita scivola via senza sussulti, troppo forte la preoccupazione da parte delle due squadre di concedere vantaggi e la gara diventa anche noiosa. Lo 0-0 sul quale si va all’intervallo è la logica conseguenza della prudenza vista sul rettangolo verde in questa prima frazione
La ripresa – Sembra cominciare sotto altri auspici il secondo tempo. Dopo soli quattro minuti, Eusepi crossa al centro dell’area granata, doppio buco dei difensori, la sfera finisce a Marotta che però non si aspetta i due lisci e non riesce a controllare, favorendo l’intervento di Gori. Il Benevento in questa fase sembra più intraprendente, Menichini al 16′ inserisce Mendicino, da poco ristabilitosi dopo l’infortunio al posto dello spento Calil con il chiaro intento di ravvivare il suo attacco. Entra anche l’ultimo arrivato Bovo al posto di Negro, mentre, dall’altra parte, Campagnacci rileva Alfageme. In mezzo un pericoloso colpo di testa di Scognamiglio al 23′ sotto misura che però non trova la deviazione vincente di nessun compagno. Un infortunio anche per Menichini, Pezzella deve lasciare il campo, rilevato da Franco, mentre nelle file giallorosse, spazio a Mazzeo, al posto di Eusepi. A dieci minuti dal termine, la Salernitana resta in dieci per il secondo giallo rimediato da Colombo per un brutto fallo su Campagnacci. Si tratta dell’ultimo episodio di una certa rilevanza della gara. Finisce 0-0.