Taranto, c’è curiosità per il Panarelli bis: tre moduli provati dal tecnico
Nel test amichevole col Sava, vinto per 3-0 dagli ionici, Gigi Panarelli ha mischiato le carte in tavola, in vista del suo ritorno allo “Iacovone”, domenica prossima, contro il Gladiator: il tecnico tarantino ha provato il 4-2-3-1, suo marchio di fabbrica, insieme al 3-5-2 ed al 4-4-2.
Tre schemi di gioco che potrebbero essere usati, nelle varie partite, per sorprendere l’avversario: nel 4-2-3-1 si è rivisto d’Agostino con Oggiano e Guaita sugli esterni e Croce terminale offensivo, con Matute e Marino nella zona nevralgica del campo, in fase di impostazione di gioco. Nel 3-5-2, spazio per Benvenga, Manzo e Pelliccia in difesa, con Cuccurullo e Stefano Manzo in cabina di regia; in attacco, solito tandem Genchi-Favetta. Col 4-4-2, invece, si è rivisto Ouattara: schierato prima sulla corsia destra, dove non si è trovato a suo agio, è stato posizionato sull’esterno sinistro: la posizione dell’ex Palmese potrebbe essere sfruttata, nel corso del match, dal tecnico ionico che, a due giorni dal match dello Iacovone, continua a vagliare le varie ipotesi di gioco.