Vittoria meritata per la Casertana, che nel secondo tempo ha letteralmente annichilito un’Ischia inguardabile, lontana parente di quella scesa in campo nella prima frazione. Gli isolani sono alle quarta sconfitta consecutiva in campionato.
Terminata la prima frazione di gioco sull’1-1, con reti di Ingretolli e Bianco, nella ripresa la Casertana domina la gara. Al 54′ i falchetti vanno vicini al gol con Cissè, che a due passi dalla porta, in sforbiciata, mette incredibilmente fuori. Ma è il prologo al gol, che arriva al 74′ con Diakitè, bravo a sfruttare una corta respinta di Mennella su conclusione di Cissé. Cinque minuti dopo è proprio quest’ultimo a realizzare un calcio di rigore causato da un fallo (evitabile) di Rainone.
Prova di forza della Casertana, che è sembrata meglio messa in campo nel secondo tempo, quando Gregucci è tornato all’antico schierando il classico 4-2-3-1 e abbandonando così la difesa a 3. Male, invece, un’Ischia che nel primo tempo aveva fatto ben sperare: ora sembra veramente vicino all’esonero il tecnico Antonio Porta, autore anche oggi di qualche scelta discutibile, come quella di non portare nessun centrocampista centrale in panchina.
Con questo risultato la Casertana balza, momentaneamente, al secondo posto, ad un punto dalla capolista Benevento, domani in campo con il Vigor Lamezia. Nel prossimo turno gli uomini di Gregucci affronteranno proprio i sanniti