Bari, con Vivarini numeri da record: l’inversione di tendenza al “Viviani” contro il Picerno
Minuto 44 della sfida dello scorso 28 settembre al “Viviani” contro il Picerno: Antenucci conquista un calcio d’angolo; dalla bandierina va Costa, che disegna una traiettoria vincente per la testa di Simeri, il cui colpo di testa sul primo palo beffa Pane. E’ la rete del vantaggio -la prima della sorprendente stagione dell’ex Juve Stabia-, quella decisiva ai fini della prima vittoria della gestione Vivarini. Da quel momento in poi (settima giornata del girone d’andata), la stagione del Bari cambia in maniera definitiva e lo fa in termini positivi.
Approdato in riva all’Adriatico per prendere il posto dell’esonerato Cornacchini al termine del quinto turno dopo la sconfitta esterna sul campo della Virtus Francavilla, l’ex allenatore del Teramo aveva iniziato il suo percorso in biancorosso con un non particolarmente brillante pareggio casalingo contro il Monopoli (che resta ugualmente il primo dei 25 risultati utili complessivamente racimolati sotto la sua gestione). L’inversione di tendenza, appena quattro giorni dopo, in terra lucana: è da lì che inizia la rimonta verso le primissime posizioni della classe, è da lì che comincia una serie di tre successi consecutivi verificatasi solamente in un’altra circostanza nel corso dell’anno (tra la 17^ e la 19^ giornata). Difficile non considerare quell’incrocio come il momento della svolta; per una rincorsa che, pur non portando alla vetta della graduatoria, dovrebbe porre la compagine barese in una situazione di chiaro vantaggio in ottica playoff.