Benevento più forte anche della sfortuna, in arrivo un centrocampista

Conservato il primato, nonostante l’emergenza, Salvatore Di Somma si muove sul mercato per sopperire all’impressionante serie di infortuni che ne ha falcidiato la rosa. In particolar modo a centrocampo, dove le assenze di Doninelli e De Falco, ossia due dei pilastri su cui si doveva poggiare la mediana giallorossa nelle intenzioni di inizio stagione, saranno ancora lunghe ed incerti i tempi di recupero. Regista, di nazionalità tedesca, questo l’identikit tracciato dal portale Ottopagine.net del calciatore che, secondo l’indiscrezione lanciata dal quotidiano sannita, dovrebbe andare a tappare la falla creatasi in mezzo al campo. Ancora top secret il nome del calciatore – stando a quanto rivelato dai colleghi sanniti – ma pare che l’accordo sia stato già raggiunto e che già in giornata, la new entry si recherà in città per conoscere il tecnico e i suoi nuovi compagni di squadra. In attesa di conoscere il nuovo innesto, Fabio Brini si gode vittoria nel derby e conferma del primato. La squadra anche ieri ha dato una grande prova di maturità centrando una vittoria tanto preziosa quanto difficile, viste le condizioni: «La gioia – ha dichiarato nel dopo gara – è tutta per i giocatori, questa settimana hanno lavorato tanto e si è cercato di non creare tanto nervosismo. A loro vanno tutti i complimenti».

In realtà, lui non può dirlo è ovvio, buona parte dei meriti vanno proprio all’allenatore che, anche all’indomani della tremenda notizia del grave infortunio occorso a Doninelli, ha saputo mantenere la calma e  mostrarsi sereno e fiducioso non solo agli occhi dell’opinione pubblica, ma anche ed in primis a quelli della squadra alla quale ha trasmesso l’indispensabile sensazione di credere ciecamente in tutti gli elementi a sua disposizione, anche quelli meno utilizzati. Così è stato anche per il debuttante (dal primo minuto) Kanoutè, sceso in campo già pronto ad affrontare una sfida così delicata come il derby: «Ero sicuro – ha affermato il ragazzo – che prima o poi sarebbe toccato anche a me. Ho lavorato duro per essere pronto nel momento in cui il mister avesse avuto bisogno di me. Alla fine ero un po’ stanco ma è normale visto che non giocavo da tanto tempo». Proprio la stima mostrata da Brini ha avuto un fondamentale ruolo nella prestazione del giocatore: «Fa piacere – conferma Kanoutè – conferisce fiducia e tante motivazioni». La squadra tornerà in campo per gli allenamenti domani pomeriggio a Paduli. C’è da preparare un altro derby difficilissimo contro la lanciatissima Paganese di Sottil. L’euforia del Torre sarà un ulteriore avversario con il quale fare i conti sabato pomeriggio…