Cerignola, Caterino rilancia: ‘Saremo ancora più forti’. E Grieco saluta in lacrime
«Lascio l’Audace Cerignola in buone mani», ha detto l’ex presidente Nicola Grieco. «Sono pronto a tenere sempre alto il nome della squadra della nostra città», gli ha risposto il nuovo patron Luigi Caterino. Ieri pomeriggio la consegna ufficiale, dopo sei anni fatti di successi, della famiglia Grieco alla nuova dirigenza capeggiata proprio da Caterino. Il gruppo guidato da papà Michele e dai figli Nicola, Francesco, Gianluca e Antonio, ha formalizzato il passaggio delle quote all’imprenditore edile cerignolano.
Commosso Nicola Grieco che ha percorso gli anni in cui ha guidato l’Audace Cerignola. «Sono stati anni bellissimi, fatti di gioie indimenticabili. Sono stati anni ricchi di vittorie che hanno fatto sognare la nostra Città – ha detto l’ex presidente dei gialloblu -, portando l’Audace a vincere tre campionati consecutivi e a disputare tre importanti stagioni nel campionato interregionale di serie D, sfiorando per un soffio l’approdo in serie C». Poi quasi in lacrime ha rimarcato: «Nel calcio, così come nella vita, ogni ciclo ha un inizio e una fine. Oggi finisce un ciclo e se ne apre uno nuovo, nella consapevolezza che Luigi Caterino saprà dare seguito al progetto calcistico messo in piedi dalla nostra famiglia», è stato il messaggio dell’ormai ex presidente Nicola Grieco. Caterino sembra avere le idde chiare. «È con molto orgoglio che mi accingo a prendere il testimone del presidente Nicola Grieco e della sua famiglia – ha detto – cercherò con il mio staff di tenere sempre alto il nome dell’Audace Cerignola. Il mio impegno sarà continuo, in piena sintonia con la squadra e la tifoseria. Saremo protagonisti nella prossima stagione, statene certi». Il passaggio di quote, come molti pensano, non dovrebbe portare affatto a un ridimensionamento del progetto tecnico.
Ora il direttore sportivo Elio Di Toro, a cui la società ha dato carta bianca, si metterà al lavoro per individuare un allenatore che faccia al caso per il nuovo progetto gialloblu che prevede la cessione dei vari big, ma ciò non significa – è stato ribadito da Caterino – che i programmi saranno ridimensionati nei prossimo campionato. La società si dice pronta ad allestire un organico con i migliori giocatori della categoria.
Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno – Antonio Villani