Taranto su Longo, c’è la conferma da parte del calciatore
La fine del mese di giugno ha sancito definitivamente la scadenza di vari contratti in essere fra le società di serie D e i loro calciatori alcuni dei quali sono nomi molto appetibili e al centro di diverse voci di mercato. Uno fra questi è senza dubbio Lorenzo Longo mezzala sinistra classe ’94 reduce da due ottime stagioni nel Cerignola con il quale ha totalizzato oltre cinquanta presenze mettendo a segno quindici reti. Con lui abbiamo parlato di quella che sarà la ripresa del calcio in serie D, del campionato trascorso e del suo futuro, ovviamente con un occhio puntato sempre al Taranto.
Ripresa difficile: “ Siamo stati quattro mesi fermi a causa del virus che ha colpito il Mondo intero. Sicuramente non è stata una situazione facile per noi ma c’è chi ha dovuto attraversare momenti peggiori, non è stato facile per nessuno. Adesso però speriamo che il peggio sia alle spalle anche perché ho tanta voglia di ricominciare a giocare.”
Bitonto cammino costante: “I neroverdi penso siano stati i più costanti, hanno intrapreso un percorso positivo sin da subito proseguendo su quella scia. Noi a Cerignola abbiamo pagato la questione ripescaggio che ci vide penalizzati fortemente; la squadra è stata completata ad ottobre e la partenza è stata ad handicap con giocatori che poi hanno avuto bisogno di tempo per conoscersi e amalgamarsi. Non me la sentirei neanche di dare la colpa a mister Potenza per come sono andate le cose inizialmente. Con l’avvento di Feola e l’arrivo di calciatori come Rodriguez e Sansone la squadra ha cominciato a girare e abbiamo comunque concluso al quarto posto con otto partite ancora da disputare. C’è da dire poi che in questo campionato le previsioni spesso vengono disattese perché ci sono sempre delle sorprese come il Sorrento che quest’anno ha fatto un grande campionato.”
Soddisfazione personale : “Questo è il secondo anno di fila che da centrocampista sfioro le dieci marcature, sinceramente non posso che ritenermi soddisfatto del mio campionato. Giocare poi con compagni di una certa caratura tecnica aiuta a migliorarsi e fare sempre meglio. ”
Non giudico il Taranto: “ In questi due anni che ho affrontato il Taranto da avversario la squadra è sempre stata di spessore; sinceramente però non vivendo lo spogliatoio da dentro non so dire cosa possa essere successo e non vorrei giudicare l’operato altrui. Sicuramente una piazza come Taranto comporta delle persone ma quest’aspetto dipende da giocatore a giocatore. Personalmente una volta che entro in campo non penso a nulla, ricordo la partita dello scorso anno dello Iacovone decisa da un gol di Favetta davanti a ottomila spettatori; la tifoseria di Taranto quando si accende non ha eguali. ”
Non rimarrò a Cerignola, ci sono stati contatti col Taranto: “ Al momento l’unica cosa certa è che non rimarrò a Cerignola, ci siamo incontrati con la presidenza ma non abbiamo trovato l’accordo con il mio procuratore. Sono una persona che guarda al progetto e sinceramente ero molto legato alla figura del presidente Greco, una persona che per competenza e determinazione meriterebbe altre categorie. Ci lasciamo comunque in ottimi rapporti dopo due anni di soddisfazioni. Già lo scorso anno ero a un passo da Taranto e poi mi convinse ad accettare il prolungamento a Cerignola. Anche in questi giorni ci sono stati dei contatti col Taranto così come con altre squadre. Non posso negare ovviamente che mi piacerebbe giocare a Taranto ma ancora non so nulla di certo, di queste cose se ne occupa il mio procuratore.”
Laterza ottima scelta: “ Se come sembra dovesse essere ufficializzato mister Laterza come allenatore, sono sicuro che questa sarebbe la scelta giusta; lo conosco bene essendo nato anche lui ad Alberobello come me. É una bellissima persona e un tecnico preparato che con il Fasano ha dimostrato di saper esprimere un gioco convincente. In più è abile con i giovani. Sentivo che il Taranto ha trattato anche mister Auteri che ho avuto nelle mie esperienze passate e posso dire che è molto bravo ma onestamente in serie D utilizzerei determinate risorse per prendere giocatori che facciano la differenza. In questo torneo sono fondamentali la compattezza del gruppo e il giusto mix fra giocatori di grinta e di qualità.”
Fonte: www.notiziariocalcio.com