Non basta giocare undici contro dieci, il Foggia cade in casa con la Paganese. Allo Zac finisce 0-1

Non basta giocare undici contro dieci, il Foggia cade in casa con la Paganese. Allo Zac finisce 0-1

Calcio Foggia 1920 – Paganese 0-1

Reti: 81′ Mendicino (PAG);

Calcio Foggia 1920 (3-5-2): Fumagalli; Galeotafiore, Gavazzi, Agostinone; Kalombo (33′ Balde, 64′ D’Andrea), Vitale, Rocca, Garofalo (80′ Said), Di Jenno; Curcio, Dell’Agnello (80′ Nivokazi). A disposizione: Mascolo, Jorio, D’Andrea, Sai, Moreschini, Iurato, Aramini, Nivokazi, Balde, Turi. All. Marco Marchionni

Paganese (3-5-2): Baiocco; Mattia, Bramati, Diop, Carotenuto (64′ Cernuto), Onescu, Sirignano, Schiavino, Volpicelli (74′ Gaeta), Raffini (55′ Mendicino), Zanini. A disposizione: Campani, Bovenzi, Esposito, Gaeta, Bonavolontà, Scarpa, Mendicino, Cigagna, Cernuto, Guadagni, Curci. All. Raffaele Di Napoli.

Arbitro: Emanuele Frascaro (Toce-Voytyuk; IV: Giaccaglia)

Ammoniti: 48′ Zanini (PAG)

Espulsi: 24′ Diop (PAG)

Recupero: 3′ p.t.; 4′ s.t.;

In occasione della 36esima giornata, allo Stadio Pino Zaccheria arriva la Paganese.

La sconfitta per 1-0 con il Palermo non ha fermato la corsa play-off del Foggia. Dall’altra parte del campo invece, c’è la Paganese di mister Di Napoli in piena zona play-out. Se il Foggia mira a racimolare punti per conquistare un posticino per assaltare gli spareggi promozione, la Paganese cerca la salvezza diretta.

PRIMO TEMPO. Al fischio d’inizio del Sig. Frascaro, parte subito il Foggia con un tiro di Garofalo al 5′, conclusione controllata da Baiocco. Passa poco più di un minuto ed è ancora il numero 21 dei rossoneri ad impensierire l’estremo difensore avversario, tiro di Garofalo deviato in angolo. Al 13′ un’incursione sulla sinistra di Garofalo mette al centro dell’area un cross basso molto invitate, Curcio e Dell’Agnello non si mettono d’accordo e la conclusione termina sul fondo. Al minuto numero 15 è il momento della Paganese, il tiro di Zanini termina però, fuori misura. Al minuto 18 Alessio Curcio prova il cross raso terra alla ricerca di Gaetano Vitale, tiro di Vitale che viene chiuso dalla retroguardia avversaria. Qualcosa d’importante accade al 22′ quando Diop commette un brutto fallo su Ermanno Fumagalli. Per il direttore di gara non c’è storia: rosso diretto all’attaccante senegalese della Paganese, campani in inferiorità numerica. Alla mezz’ora della prima frazione di gioco, Curcio serve di tacco Garofalo ma il tiro del 21 rossonero viene deviato in corner dall’estremo difensore ospite. Al 33′ mister Marchionni vuole schiacciare sull’acceleratore, tira fuori Kalombo e manda in campo Balde. Al minuto 40 Di Jenno prova il cross dalla sinistra alla ricerca del colpo di testa di Dell’Agnello, incornata che arriva, ma debole termina tra le braccia di Baiocco. Foggia per mezz’ora in superiorità numerica ma poco cinico lì davanti.

SECONDO TEMPO. Le due formazioni tornano sul rettangolo verde dello Zaccheria e al 47′ la Paganese prova il contropiede ma l’azione ospite viene fermata dall’assistente per posizione irregolare di Zanini. Vitale al 54′ vede il movimento di Simone Dell’Agnello, lo serve in profondità e il tiro del 9 rossonero s’infrange sul palo. Al 58′ Garofalo calcia verso la porta di Baiocco ma il tiro del 21 rossonero termina fuori. Al 68′ la Paganese inizia a spingere, nonostante l’inferiorità numerica, Zanini fallisce un colpo di testa, un gol quasi fatto. Inizia a crederci la squadra di Di Napoli e al 70′ Fumagalli blocca un tiro del neo-entrato Mendicino. Al minuto numero 81′ la Paganese passa in vantaggio grazie ad un gold i Mendicino, il tiro dell’azzurro stellato s’insacca alle spalle di Fumagalli beffando il portiere rossonero sul primo palo. Il Foggia non riesce a reagire e in undici contro dieci perde tre punti fondamentali in chiave play-off.

Un Foggia stanco e come sempre poco cinico fatica a vincere in superiorità numerica contro la Paganese, una squadra di bassa classifica a corto di punti da tre giornate. I rossoneri continuano a sognare i play-off ma il Foggia ha le batterie scariche, nella testa e nelle gambe. Chissà dove si può arrivare se si affrontano gli spareggi promozione giocando così…

Daniel Miulli

Categoria: La Cronaca