Lega Pro Girone C: la presentazione della quindicesima giornata
Altro giro, altra corsa. La giostra della Lega Pro non si ferma mai. La nuova capolista, la Salernitana sarà impegnata con la Lupa Roma, il Benevento cerca riscatto in quel di Reggio Calabria, ancora un derby per la Juve Stabia che riceverà il Savoia; il Lecce, quarto in classifica ospiterà il Melfi. Match molto importante per la corsa play-off quello che andrà in scena al “Pinto” di Caserta dove arriva il Foggia; il Matera, che pure aspira ad un posto play-off sarà di scena a Martina nel monday night; la Vigor Lamezia vuole riprendere la rincorsa alle zone nobili e sulla propria strada troverà una Paganese ferita. Il match tutto giallorosso tra Messina e Catanzaro intreccia i destini sia per la corsa play-off degli uomini di Sanderra che la lotta per non retrocede per gli uomini di Grassadonia. Affascinante scontro salvezza tra Cosenza ed Ischia, due squadre che grazie al cambio di guida tecnica si stanno ritrovando. Altro scontro salvezza è quello che vede opposti il Barletta e l’Aversa Normanna.
Messina – Catanzaro. Partita calda sotto tutti i punti di vista. Entrambe le squadre non vivono un buon momento di forma. I padroni di casa, reduci dalla sconfitta di Martina, non vincono da 5 giornate in cui sono arrivati solo due punti e la zona play-out è li dietro l’angolo. I calabresi del nuovo mister Sanderra sono reduci da una sofferta vittoria di misura con il Barletta e vogliono rimettersi in carreggiata per la corsa alle zone nobili delle classifica. Per questo motivo le due squadre non faranno sconti una volta scese sul terreno di gioco. Ma al di là della classifica, ci saranno anche altri fattori che spingeranno le formazioni a dare il massimo. Tra le due tifoserie, infatti, non corre buon sangue, è un fatto risaputo. Sono ancore vive nella memoria le immagini di un anno fa, quando per una partita di Coppa Italia un cinquantina di catanzaresi giunsero al “San Filippo” ricevendo una “calda” accoglienza. Fuori dallo stadio ci furono gravi scontri ed entrambe le parti riportarono dei feriti. Un anno fa la cronaca della partita passò decisamente in secondo piano e fu stilato un vero e proprio “bollettino di guerra” tra feriti, diffide e arresti. Mister Grassadonia non potrà contare sul difensore Donnarumma, squalificato per un turno dopo l’espulsione rimediata con il Martina. (sabato ore 14:30 Arbitro: Sig. Paolini di Ascoli)
Casertana – Foggia. E’ una classica del girone sud. Sarà un match fondamentale per entrambe le compagini: da una parte i falchetti devono riscattare la dèbacle di Melfi costata il posto a Gregucci, dall’altra i Satanelli vogliono continuare a stupire e proseguire la striscia di risultati utili. Questo match segna anche l’esordio sulla panchina campana di Salvatore Campilongo, che non ha vissuto certamente una settimana tranquilla viste le forti contestazioni contro la società da parte dei tifosi per aver scelto di affidare la panchina all’ex mister dell’Ischia. Da segnalare che questo sarà il sesto incrocio tra Campilongo e la sua ex squadra: per lui due vittorie, un pari e due sconfitte. Mister De Zerbi dovrà rinunciare a due giocatori per squalifica: mancheranno infatti Agnelli e Bencivenga. I precedenti tra le due squadre sono in tutto ventotto, con i satanelli nettamente avanti con ben 13 successi. La sfida in C1 torna dopo 25 anni, quando nel marzo1989 con i gol di Cerbone e Solfrini, intervallati dal pareggio di List, decisero il match in favore dei rossoneri. (sabato ore 15:00 Arbitro: Sig. Guccini di Albano Laziale)
Paganese – Vigor Lamezia. Le due compagini sono divise da 6 punti: 16 per i campani, 22 per i calabresi. Il match però si presenta molto equilibrato con due squadre che vogliono riprendere la via della vittoria. Gli uomini di mister Sottil nell’ultimo turno, nonostante la sconfitta di misura, sono riusciti a mettere in difficoltà la corazzata Salernitana; i lametini sono reduci dal frizzante pareggio per due a due con la Lupa Roma. I campani prima della partita con i granata erano reduci da 5 partite utili, gli Erra Boys invece prima del pareggio con i laziali sono caduti per tre a zero nel derby con il Cosenza. La Paganese vuole i tre punti per allontanarsi ancor di più dalla zona calda, Improta e compagni invece vogliono mantenere vivo il sogno play-off. Sottil deve fare a meno per la seconda giornata consecutiva del difensore Bocchetti; Erra sempre per squalifica deve rinunciare al centrocampista Puccio. (sabato ore 16:00 Arbitro: Sig. Massimi di Termoli)
Reggina-Benevento. Si affrontano due squadre che occupano una posizione diametralmente opposta in classifica. Gli amaranto vivono un periodo drammatico dal punto di vista dei risultati: nelle ultime tre giornate sono arrivate tre sconfitte, l’ultima con l’Ischia e nemmeno l’avvicendamento in panchina è sembrato dare i frutti sperati. Al “Granillo” si presenta un Benevento scottato per la prima sconfitta stagionale subita con il Lecce e per la prima volta in questo torneo, gli uomini di mister Brini non sono più la capolista del campionato. Mister Tortelli opterà per una rivoluzione in formazione con capitan Di Michele messo nuovamente fuori rosa e l’attacco sarà affidato al tandem Insigne – Louzada. Mister Brini come di consueto dovrà inventare il centrocampo, vista l’ecatombe di questa stagione. In più mancheranno l’attaccante Marotta per squalifica e il difensore Celjak che deve scontare la seconda giornata di squalifica. Tra gli amaranto assenti per squalifica Di Lorenzo e Dall’Oglio. (sabato ore 17:00 Arbitro: Sig. Serra di Torino)
Lecce-Melfi. Non è una gara a senso unico, ma poco ci manca. Il Lecce, dopo la grande vittoria con il Benevento, riceve al “Via Del Mare” il Melfi e cerca di accorciare le distanze dal primo posto. Il Melfi ovviamente deve essere preso con le molle perché gli uomini di mister Bitetto in questo campionato hanno già fermato due delle grandi, Salernitana e Benevento, e nell’ultimo turno la Casertana è uscita con le ossa rotte dal “Valerio”. Precedenti tra le due compagini non ce ne sono. Mister Lerda deve fare a meno di Filipe Gomes, appiedato dal giudice sportivo, e probabilmente Sacilotto, Diniz e D’Ambrosio per infortunio. Tutti a disposizione per i lucani che si affideranno come sempre a Tortori per cercare l’impresa. (sabato ore 19:30 Arbitro: Sig. Colosimo di Torino)
Juve Stabia – Savoia. Terzo derby nelle ultime quattro partite per la Juve Stabia. Si torna finalmente in campo dopo le numerose polemiche che hanno contraddistinto il post partita dopo la vittoria di Aversa. La truppa allenata da mister Pancaro cerca la vittoria per rimanere attaccata il più possibile alla Salernitana in vista del big match proprio all’Arechi in programma nel prossimo turno. Il Savoia si presenta a questo appuntamento con la bava alla bocca dopo aver pregustato la vittoria con il Cosenza sfuggita negli ultimi minuti. Per questo match non ci saranno i tifosi della squadra ospite per evitare qualsivoglia pericolo. Il gemellaggio che una volta vigeva tra le due tifoserie non c’è più e l’ultimo precedente tra vespe e oplotini risale alla stagione 98/99 nella finale play-off per la serie B vinta dal Savoia. (domenica ore 12:30 Arbitro: Sig. Martinelli di Roma 2)
Barletta – Aversa. Sfida di bassa classifica quella che va in scena al “Puttilli”. Sia pugliesi che campani stanno vivendo una stagione travagliata. I biancorossi erano partiti con grandi attese ed invece stanno arrancando nei bassifondi. L’Aversa invece sta pagando la fretta con cui è stata allestita la squadra dopo il ripescaggio e l’ultimo posto senza ancora una vittoria né è la normale conseguenza. Dei dodici punti conquistati sin qui, ben 11 sono arrivati tra le mura amiche, mentre l’unico punto arrivato in trasferta è lo zero a zero di Reggio. Su sponda granata, dei sei punti conquistati sin qui, quattro sono arrivati in trasferta. L’ultimo precedente tra le due squadre al “Puttilli” risale al 2010 in Seconda Divisione e la partita si concluse sul risultato di zero a zero. Mister Sesia dovrà rinunciare allo squalificato Venitucci che per la gomitata rifilata ad un giocatore del Catanzaro ha ricevuto tre giornate di squalifica. (domenica ore 16:00 Arbitro: Sig. Vesprini di Macerata)
Cosenza-Ischia. Dopo aver battuto la Salernitana in Coppa Italia, il Cosenza si rituffa nel campionato. Al “San Vito” arriva l’Ischia e sarà a tutti gli effetti un vero e proprio scontro salvezza, giacchè sono solo due i punti che separano le squadre in classifica. I lupi della Sila sono reduci dal pareggio ottenuto negli ultimi minuti con il Savoia, gli ischitani invece hanno ritrovato la vittoria con la Reggina dopo sei sconfitte consecutive. Entrambe in questo campionato hanno cambiato allenatore: l’avvicendamento Cappellacci-Roselli sin qui sta pagando, mentre è presto per giudicare la scelta dei campani anche se l’esordio con vittoria per Maurizi fa ben sperare per il prosieguo. Tutti a disposizione per Roselli, Maurizi invece deve fare a meno dello squalificato Emperur. (domenica ore 18 Arbitro: Sig. Giuia di Pisa)
Matera-Martina. Si incrociano la lotta play-off con quella salvezza nel monday night di questa giornata. Il Matera, dopo lo zero a zero di Foggia, vuole tornare a fare bottino pieno per non perdere ulteriore contatto dalla zona play-off al momento distante 6 punti; il Martina invece ha bisogno di fare punti anche in trasferta dopo la grande vittoria in rimonta con il Messina. Nel Martina figurano due ex della partita: l’allenatore Ciullo e il centrocampista Carretta, protagonista nella città dei Sassi con la squadra che ha conquistato la vittoria della coppa di Serie D e il ripescaggio in Seconda Divisione nel 2010. Mister Ciullo deve fare a meno del centrocampista De Risio, squalificato, e di Caruso, infortunato: ha subito la frattura del quinto metatarso. (lunedi 1 dicembre ore 20:45 Arbitro: Sig. Strippoli di Bari)