Allianz Pazienza concerta e compatta: Loreto cade sotto i colpi gialloneri

Allianz Pazienza concerta e compatta: Loreto cade sotto i colpi gialloneri

Difendere per poi colpire. Energia, intensità e lucidità: è il filo conduttore della stagione ma più nello specifico della serata dell’Allianz Pazienza Cestistica città di San Severo, che sul parquet della Consultinvest Loreto Pesaro conquista con assoluto merito la prima vittoria esterna della stagione: 74-83. I marchigiani, reduci da tre sconfitte consecutive, approcciano la gara alla ricerca di un risultato utile per smuovere la classifica. Ma trovano davanti a sé una San Severo compatta, disciplinata e feroce, capace di prendere le redini dell’incontro dal salto a due, ‘disegnare’ pallacanestro specialmente nel terzo periodo e respingere ogni tentativo marchigiano, sul finale, per provare a rimontare. Un successo tutt’altro che scontato, che ridà fiducia e conferma la solidità del gruppo giallonero.

Ora serve restare umili e concentrati: due vittorie sono un segnale incoraggiante, ma la stagione è lunga e l’equilibrio – lo ripetiamo ancora una volta – resta la chiave di tutto. Come sempre, la verità sta nel mezzo: lavorare con costanza, senza eccessi di entusiasmo. E, proprio nel mezzo… della prossima settimana, si profila un nuovo grande banco di prova: al “Falcone e Borsellino” arriverà la Virtus Roma, una delle candidate più accreditate al salto di categoria. Serviranno le vere virtù: carattere, compattezza e sacrificio per tentare un’altra impresa. Ma intanto, è giusto godersi il momento: brava Cestistica, questa è la strada giusta.

DAL PARQUET – Per i padroni di casa scendono in campo Tognacci, Aglio, Graziani Pillastrini e Delfino per l’Allianz Pazienza si schierano nelle rispettive posizioni Bandini, Mobio, Morelli, Bugatti e Gherardini. I primi minuti offrono subito alcune certezze da entrambe le parti: le due formazioni cercano soluzioni concrete vicino al ferro. La Cestistica trova le sue trame offensive con Mobio, Gherardini e Bandini mentre la Consultinvest risponde, restando in scia dei dauni. A metà frazione, l’Allianz Pazienza alza il livello d’intensità: due triple in rapida successione di Matteo Morelli, un coast to coast travolgente di Mobio, una sua tripla pesante e i liberi precisi di Bandini provano a scavare il primo solco nel punteggio. Il parziale di fine quarto fotografa l’avvio convincente dei Neri, ma Loreto (basta vedere la ‘bomba’ a fil di sirena di Aglio) è viva: 19-23. Lucas, Mobio, Gattel, Todisco e Gherardini aprono la seconda frazione con l’intento di imprimere un cambio di passo deciso. Tuttavia, in un amen, i padroni di casa annullano lo svantaggio e riportano la contesa in perfetta parità. Dopo i punti marchigiani, la Cestistica si scuote: Mobio rompe il ghiaccio con un 1/2 dalla lunetta, seguito dal prezioso tapin di capitan Bugatti che riaccende la fiducia giallonera. Pesaro, però, non si lascia sorprendere e ritrova rapidamente la propria fluidità offensiva, costringendo coach Bernardi, visibilmente contrariato per la gestione dei falli dei suoi uomini, a fermare il cronometro. Al rientro dal timeout, la partita si gioca sul filo dell’equilibrio con un punteggio ancora apertissimo e tutto da vivere nella ripresa sebbene comunque un atteggiamento propositivo di tutto il quintetto sanseverese (vedasi il gran tiro dalla distanza di Lucas), sempre in vantaggio da inizio partita. Al riposo è: 36-41.  Pronti, via. Capitan Bugatti rompe subito il ghiaccio con una tripla delle sue. Dall’altra parte, l’altro capitano, Graziani, risponde con la stessa moneta, ristabilendo immediatamente la parità. La partita entra subito nel vivo. Ciò che balza all’occhio, al di là delle giocate offensive (cinque punti consecutivi di un Lucas che quando si accende è inarrestabile), è il comportamento difensivo della Cestistica: dopo alcune uscite in cui la retroguardia aveva concesso troppo, questa volta la squadra di coach Bernardi mostra solidità, attenzione e grande collaborazione sui cambi. L’Allianz Pazienza difende con intensità, chiude le linee di penetrazione e costringe Pesaro a soluzioni difficili, rallentando così il consueto ritmo offensivo della Consultinvest, solitamente pronta a mordere le caviglie di chiunque. Sul finale, i Neri macinano gioco (da manuale l’assist nolook di Lucas per il reverse di Bandini) e punti e si arriva al termine del terzo parziale, con il tabellone che recita: 48-61. Calma e sangue freddo. Lucas è letteralmente onfire: diventando il faro offensivo di una Cestistica San Severo che mostra personalità e compattezza in ogni zona del campo. Coach Ceccarelli prova a rimescolare le carte per fermare l’emorragia, ma i suoi ragazzi, pur generosi, arrivando anche sul -8 dopo uno svantaggio molto corposo, non riescono a contenere la furia agonistica e la lucidità dei gialloneri. Si percepisce chiaramente che, quando la squadra di Bernardi è in fiducia, tutto scorre con naturalezza: l’attacco trova soluzioni di qualità e ritmo, mentre la difesa si chiude con attenzione e disciplina. Se dovessimo trovare un neo dei dauni è la non continuità, un ‘relax’ di troppo verso la fine di gara, che poteva compromettere tutto. È infatti, proprio lì, nella metà campo difensiva, che si costruisce la vittoria, quella più importante, quella che vale doppio perché arriva contro una diretta concorrente nella corsa salvezza. I Neri portano a casa due punti pesantissimi, frutto di una prestazione maiuscola, fatta di coesione e spirito di squadra. Tutti, nessuno escluso, rispondono presente. Il tabellone finale di Pesaro sancisce il trionfo giallonero: 74-83. Che bella che sei, Cestistica. Che vittoria.

IN AGENDA – È già tempo di pensare al prossimo impegno per i Neri, attesi da un nuovo (e prestigioso) appuntamento nel primo turno infrasettimanale. Giovedì 16 ottobre, con palla a due alle ore 20:30, l’Allianz Pazienza torna sul parquet del Pala “Falcone e Borsellino” per affrontare la Virtus GVM Roma 1960.

FOTO: Cesare di Sanno
Ufficio Stampa Cestistica Città di San Severo

Categoria: Basket